Il design contemporaneo di Rashid e Bonaldo
Karim Rashid e Poly, la nuova collezione di sedute prodotte dall’azienda italiana Bonaldo.
Ok, ok, ok. Già so cosa state pensando: “Manco è tornata dalle vacanze e già è pronta a tessere le lodi del suo amato Karim!”. Ebbene no. Questa volta niente elogi, anzi, una tiratina d’orecchi credo se la sia meritata.
Di Karim Rashid ho parlato davvero molte volte, sottolineandone sempre lo stile originale ed eclettico ed incoronandolo spesso icona di design contemporaneo.
Questa volta vi parlo di Poly, la sua ultima creazione. Una seduta in policarbonato colorata e dalle linee geometriche. Diversamente dai suoi altri lavori Poly non mi entusiasma molto. Il suo stile originale in questo complemento d’arredo non traspare affatto, anzi, a colpo d’occhio mi ricorda La Marie, la seduta di Philippe Starck. Il nome Poly, ispirato dal materiale, davvero troppo banale per il suo stile. Forse il sole gli ha dato un po’ alla testa, chissà… A voi piace?
Ottime invece le impressioni circa l’azienda Bonaldo, una delle principali protagoniste del Made in Italy che vanta partecipazioni con stelle del design quali Ron Arad, Mauro Lipparini, Toshiyuki Kita, Giuseppe Viganò, Lomazzi, Rashid e molti altri. Splendide collezioni di design raffinato che dialoga con le diverse tendenze internazionali.
Nei cataloghi, disponibili on-line, un vasto assortimento di oggetti di qualità, ricercati ed originali firmati dai designer più affermati del panorama contemporaneo.
- Collegati al sito Bonaldo e sfoglia i cataloghi on line
Scritto in Design italiano, Designer famosi, Furniture Design | 3 Commenti »
agosto 28th, 2007 at 12:22
Si…in effetti da profano non mi sembra un’idea che possa lasciare il segno e forse non a caso il nome (scontato) è in linea con un momento di mancata ispirazione dell’artista…del resto a molti capita di fare cose sbagliate! Complimenti per il blog…è molto carino!
buona fortuna!
settembre 3rd, 2007 at 18:42
Anche io ammiro i suoi lavori e come te mi trovo d’accordo su questa sua caduta di stile. Design scontato, nome orribile. Poteva fare molto ma molto di più. Speriamo nel prossimo pezzo.
marzo 12th, 2008 at 17:40
[...] di Rashid che quasi sempre ci sforna chicche di design assolutamente originali e belle. Dopo la seduta Poly, opinabile e poco originale (ma anche i grandi possono toppare qualche volta) Karim si rifà alla [...]