maggio 26th, 2007 by Ivana
Kidfresh, il primo food-store pensato e progettato a misura di bambino.
Tutte le mamme ed i papà sempre impegnati, ma che vogliono offrire una corretta alimentazione ai propri figli, possono finalmente affidarsi ai Kidfresh, i primi food-store creati esclusivamente per i più piccoli.
Un team di nutrizionisti, dietologi e pediatri, scelti per i Kidfresh, pronti a preparare ottimi cibi bilanciati e differenziati, a seconda delle fasce d’età dei piccoli clienti, serviti in colorati packaging all’interno dei quali vengono preferiti cibi freschi, frutta e verdura serviti in maniera giocosa e originale.
Tutto lo store è a misura di bambino: ingressi speciali, carrelli più piccoli, scaffali ad altezze ridotte, giochi e anche piccoli e divertenti corsi di cucina, i “KiDchen“ (che danno la possibilità ai bambini di prepararsi quello che desiderano) per indirizzare i piccoli ad una corretta e sana alimentazione.
Considerando che in america i fenomeni di obesità infantile aumentano sempre di più, l’idea di questo food-store la trovo davvero vincente, soprattutto considerando i piccoli corsi di alimentazione. >> Guarda alcuni packaging e menu Continua »
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maggio 23rd, 2007 by Ivana
Max Brenner e le sue nuove tendenze per il cioccolato. Alzi la mano chi non ama la cioccolata!
Max Brenner, un pasticcere israeliano, mi ha proprio piacevolmente colpita, forse perché adoro la cioccolata, ma la sua idea di chocolate-bar è davvero fantastica! La sua storia verso dei bar ideati per degustare la cioccolata inizia nel 1996, in Israele e continua, fino ad oggi in Australia, Singapore, Filippine e Stati Uniti.
L’obiettivo di Brenner non è tanto quello di vendere cioccolata, quanto di sviluppare una nuova cultura legata al cacao. Bar aperti dalla mattina alla notte che cambiano configurazione lungo l’arco della giornata: di mattina musica jazz per accompagnare i clienti che assaporano la cioccolata, ma di sera un clima più intimo e sensuale, caratterizzato da musica soft e luci di candele per un atmosfera più seducente ed avvolgente.
In questo scenario spiccano le tazze speciali, dal design creato per sottolineare ed esaltare il gusto, la consistenza e la preparazione della cioccolata. Bellissime sono le tazze disegnate per essere impugnate da entrambe le mani, le Hug Mug, o le tazze concepite per sciogliere la cioccolata, le Suckao.
Il menù prevede anche molte Continua »
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maggio 6th, 2007 by Ivana
TeaStick, la nuova bustina per il the. Quando il design è davvero dappertutto.
Il designer Lee Yun Qin ha progettato questa nuova bustina per il the. La trovo davvero ben progettata, con un bel gancetto che si fissa al bordo della tazza e con la bustina lunga e stretta adatta a rilasciare meglio le essenze del the.
Il design è semplice ma efficace e finalmente gli odiosi filini, con cartoncino annesso, non cadranno più nella bevanda come consuetudine!!
Un progetto che parla da solo, che unisce un design essenziale ad un’ottima efficienza. Molto interessante.
(Via)
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aprile 5th, 2007 by Ivana
Vertikal Vodka, il nuovo packaging per la vodka.
Realizzato dalla Nonobject e disegnata dal designer Branko Lukic, la Vertical-Vodka è la prima bottiglia al mondo progettata senza collo.
Elegante e raffinata, nella sua veste nera, spicca per la sua particolarità morfologica nel mercato ormai saturo dei super alcolici. Il progetto risulta particolarmente interessante anche dal punto di vista della sostenibilità. La bottiglia, infatti, è stata progettata cercando di allungarne il ciclo di vita; una volta svuotata, è possibile riutilizzare la bottiglia come un elegante vaso.
Un nuovo design emozionale per un beverage packaging unico e affascinante.
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aprile 4th, 2007 by Ivana
Sheer, il nuovo modo di vivere la cucina.
Un progetto italiano, volto a rivisitate gli obsoleti progetti relativi al design delle cucine. Forme morbide, compatte e curvilinee per una cucina simbolica, dalla morfologia insolita ed originale.
La cucina si sviluppa partendo da un nuovo ideale: quello di avere un piano di lavoro ad isola, di forma sferica che si va a disporre al centro dell’ambiente. Sheer è strutturata in due parti, due emisfere che si chiudono per formare un’unica sfera; l’emisfera superiore è caratterizzata da una superficie traslucida in fibra di carbonio, provvista di un motore elettrico per l’apertura e per la cappa aspirante.
La parte inferiore, invece accoglie il piano di lavoro e di cottura,un lavello(in Corian) tre refrigera bottiglie, un piano cottura in vetroceramica con 3 fuochi e un tavolo estraibile. Alla cucina si affiancano 2 mobili e un mobile-bar in acciaio, alloggio per elettrodomestici, mensole, porta bicchieri e quattro sedie pieghevoli.
Sheer è innovazione architettonica, riduzione all’essenziale, funzionalità ed elevata qualità dei materiali. Originale e tecnologico è un gioiellino eccentrico da esporre e contemplare.
- Collegati al sito di Sheer
(Via)
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marzo 26th, 2007 by Ivana
Dark restaurant, il primo ristorante totalmente al buio studiato per regalare nuove sensazioni gustative!
Se avete paura del buio questo ristorante non fa al caso vostro. Si, perché Dark Restaurant è un nuovo ristorante inaugurato lo scorso Dicembre in Cina, prcisamente Beijing, dove vivrete nuove sensazioni gustative totalmente immersi nel buio.
Pareti nere, luce praticamente assente, camerieri che vagano nel buio con speciali occhiali infrarossi, il tutto per dare vita ad un nuovo modo di concepire i ristoranti ed il cibo. I realizzatori di questo ristorante fanno leva sul fatto che quando uno dei sensi viene meno gli altri si acutizzano per bilanciare la mancanza; vi troverete al buio pronti a vivere un’esperienza sensoriale unica, pronti a degustare i vostri cibi, ad odorarli, ad assaggiarli e sentire tutte le sfumature gustative, i retrogusti e gli aromi.
Se passate per Pechino fatemi sapere, l’idea mi sembra davvero carina, speriamo che nel piatto non si trovino sorpresine spiacevoli!!MA secondo vuoi sono ecosostenibili???:)
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marzo 4th, 2007 by Ivana
Spork, un incrocio perfetto tra una forchetta, un cucchiaio e un coltello, un nuovo accessorio per il food-design.
Autore di questo incrocio è il designer svedese Joachim Nordwalle. Prodotto per la Light-My-Fire (azienda svedese) SPORK è un tre-in-uno confortevole e ben disegnato.
Già molti designer si sono cimentati in questo ambito, Moscardino ne è un esempio, ma SPORK ha una marcia in più; prima di tutto mi sembra molto più maneggevole, poi il fatto che racchiuda al suo interno tre accessori è un surplus non indifferente.
Originali, colorati e leggeri sono ideali per pic-nic, pranzi all’aperto o all’in piedi.
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febbraio 17th, 2007 by Ivana
Orikaso: piatti, tazze e mug ultraleggere.
Ma anche trasportabili e riciclabili al 100%. Orikaso, proprio come un origami prende vita tra le vostre mani; un foglio sagomato in polipropilene che, opportunamente piegato, si trasforma in confortevoli tazze, piatti o mug.
Forme allegre e un pizzico di design vi faranno dimenticare i problemi di peso o di spazio regalandovi, invece, la possibilità di bere un caffé con gli amici in qualsiasi luogo, sulla cima di una montagna, in mezzo al mare…un leggero foglio di plastica vi regalerà la liberà di spostarvi comodamente da un luogo all’altro senza il fastidio del peso o delle dimensioni dei tradizionali e obsoleti accessori da pic-nic.
Divertenti, colorati, resistenti nel tempo e alle temperature (fino a 100°C) Orikaso vi regala un nuovo modo di vivere, spensierato e nuovo.
Orikaso: piccoli, leggeri, migliori!
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febbraio 14th, 2007 by Ivana
K-Wine fingerfood, un incredibile ma semplice vassoio.
Quante volte vi sarà capitato di partecipare ad una cena in piedi, un buffet o una colazione di lavoro e trovarvi limitati nei movimenti e nelle relazioni a causa dei disagi provocati da vari piattini e bicchieri da mantenere in mano come un giocoliere?
Matteo Bertanelli e Michele di Monte, due giovani designer dediti al product design, hanno collaborato alla creazione di un nuovo oggetto studiato per tutte le situazioni sociali in cui si mangia e si degustano vini in piedi.
Per la categoria Food Design hanno prodotto K-wine, un simpatico sistema per servire e degustare vini e cibi contemporaneamente; un vassoietto-piatto che al centro ha un alloggio per sistemare comodamente un bicchiere o un calice permettendovi di tenere una mano libera per mangiare o chiacchierare in tranquillità.
L’alloggio, posizionato al centro del vassoio, regala una stabilità massima al sistema garantendo un’agevole fruizione anche con piatto o bicchiere pieni. Vi consiglio il link al sito Concept&Contents dal quale leggere l’interessante intervista a Matteo Bertanelli e Michele de Monte.
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novembre 22nd, 2006 by Ivana
Presenti al salone del mobile 2006 con OBJECTS THAT DO, le posate usa e getta create da Pandora design, sono diventate icona di biocampatibilità , design e semplificazione.
Queste innovative posate ricordano la forma di un polipetto e sono state battezzate, appunto, col nome Moscardino. Comode e biodegradabili sono incrocio perfetto tra un cucchiaio e una forchetta ed hanno addirittura vinto il premio Compasso D’oro, ambitissimo in ambito di design. Eleganti, ironiche e funzionali, le posate Moscardino sono realizzate interamente in Mater-Bi, materiale completamente biodegradabile, pertanto il rispetto dell’ambiente è assicurato.
Un pacchetto di 24 unità costa appena 12 euro e potete trovare anche due varianti cromatiche.
Cosa aspettate allora? Correte ad acquistarle!
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