Everlight ed Eco Pensilina

novembre 1st, 2007 by Ivana

Eco Pensilina Everlight, design sostenibile per arredo urbano

Everlight, leader di impianti e sistemi ad energia solare, presenta il suo ultimo progetto sostenibile: l’ eco pensilina.

Pubblico volentieri questo progetto delle Everlight perchè completo e interessante da molti punti di vista. Eco pensilina è un nuovo sistema per arredo urbano, alimentato ovviamente ad enegia solare, che utilizza energia rinnovabile e che invita i fruitori ad una mobilità sostenibile.

La pensilina è particolarmente interessante perchè offre diversi vantaggi partendo da un unico prodotto. Prima di tutto è un ottimo riparo per le persone che aspettano il pullman e grazie all’ energia solare si auto alimenta illuminando pedoni e strade nelle ore serali. Ma ovviamente non sono solo queste le caratteristiche importanti.

Eco Pensilina è un prodotto per l’arredamento urbano che sensibilizza anche ad una mobilità sostenibile. Questa pensilina puo’ infatti ospitare anche “stazioni” per l’affitto o la ricarica di biciclette elettriche. Per questo motivo è preferibile installarle nei pressi delle fermate degli autobus o delle metropolitane, così da permettere agli utenti spostamenti sostenibile tra le citta.

I pannelli solari garantiscono quindi l’illuminazione della pensilina, dei pedoni e la ricarica delle biciclette, il tutto per un prodotto sostenibile, innovativo e poliedrico. Una sisntesi perfetta di principi sostenibili, ottima per risparmiare energia ed utilizzare le fonti rinnovabili. Tutti i progetti del design d’oggi dovrebbero essere concepiti in questo modo.  Continua »

Scritto in Arredo Urbano, Design eco-orientato, Nuovi materiali, Yacht Design | 4 Commenti »

Energy Bucket di Stefano Merlo

ottobre 22nd, 2007 by Ivana

Energy Bucket: secchio ad energia solare di Stefano Merlo

Energy Bucket, un simpatico secchio ad energia solare che porta la firma del giovane designer Stefano Merlo.

Recensisco molto volentieri questo prodotto che lo stesso Stefano mi ha sottoposto. E’ un prodotto incentrato su un problema più che contemporaneo: il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. In quest’ottica Energy Bucket è un nuovo contenitore dotato di un coperchio ricoperto di piccoli pannelli solari e che unisce ai tradizionali sistemi di recupero di energia, una nuova esperienza fortemente ispirata alle abitudini del passato.

Riti ormai dimenticati (per fortuna anche) legati alla ricerca dei pozzi per l’approvvigionamento di acqua potabile raccolta, poi, in secchi e riporata ai villaggi. E’ da questa esperienza che nasce Energy Bucket, un secchio da esporre alla luce del sole per ricaricarsi per poi essere traportato ovunque ed illuminare giardini ed ambienti (grazie ai LED da 1W presenti all’interno del secchio)

Un prodotto selezionato per il concorso indetto da DesignBoomBright LED“ che instaura un rapporto sinergico tra uomo e natura. Un altro esempio di progettazione sostenibile. Che ne pensate?

Grazie anche a Stefano di elmanco per la segnalazione;)

Scritto in Design eco-orientato, Nuovi materiali, Young Designers | 3 Commenti »

Illy Caffè e Button House: un segreto da scoprire in 90 secondi

ottobre 19th, 2007 by Ivana

L’installazione artistica del designer-architetto Adam Kalking per la Biennale di Venezia

Illy, sponsor ufficiale della 52esima Esposizione d’Arte alla Biennale di Venezia, ha stupito tutti i partecipanti con un progetto sui generis progettato dall’architetto-artista-designer Adam Kalkin: the Push Button House.

Si presenta come un anonimo container color ruggine il progetto dell’architetto Kalkin destinato a lasciare il segno nelle esperienze veneziane di tutti i partecipanti. Un container anonimo, appunto, impreziosito solo dal celeberrimo logo della illy. Ma non lasciatevo ingannare dalle apparenze, Illy Button House cela un fantastico segreto.

Come un fiore pronto a sbocciare e ad aprire tutti i suoi petali, la splendida installazione di Kalkin prende vita. Da container a splendida oasi di relax e di design elegante e contemporaneo.

Una mini casa con tanto di letto, bagno, cucina, biblioteca e mac! Un posto vivibile che si schiude sotto gli occhi increduli dei visitatori. Basta premere un bottone e in meno di 90 secondi l’installazione prende vita. Un ambiente confortevole  dove rilassarsi e gustare un ottimo caffè realizzato interamente con materiali riciclati e riciclabili.  Guarda le immagini Continua »

Scritto in Architettura Contemporanea, Arredo Urbano, Design eco-orientato, Eventi | 10 Commenti »

Ross Lovegrove e Solar Trees

ottobre 10th, 2007 by Ivana

Ross Lovegrove: design sostenibile per l’arredo urbano Solar Tree

Solar Trees sono le nuove lampade per arredo urbano disegnate dal celeberrimo Ross Lovegrove. Stile, design e sostenibilità per un prodotto innovativo.

Chi è stato fortunato ha potuto ammirare dal vivo queste splendide creazioni del designer inglese dallo scorso 8Ottobre a Vienna durante il Week-end del Design nei pressi del museo MAK (fino al 28 Ottobre). Uno stile, quello di Ross Lovegrove, che fonde armonicamente tecnologia, nuovi materiali e design ricercato. Uno stile inconfondibile e un’attenzione progettuale unici fusi magistralmente in questo bellissimo prodotto per l’arredo urbano.

Ricordano vagamente i lampioni, sempre per arredo urbano, Corona Solar Light, ma il lavoro di Lovegrove risulta più articolato e nella morfologia rimanda ad un albero stilizzato e ad un contatto più ravvicinato con la natura.  I Solar Trees sono alimentati ad energia solare  e sono stati realizzati in collaborazione con Solar Sharp (produttore di pannelli solari) e Artemide, leader mondiale di light-design. Molto interessante la metafora di vita alla base del progetto: come gli alberi spiegano le loro foglie al sole per vivere, così queste grosse ”foglie” create da pannelli solari, catturano la luce per farla rivivere durante la notte.

Un’icona di design sostenibile ed un esempio di buona progettazione sensibile e rispettosa della natura. Mi farebbe piacere vederli dal vivo.  Guarda altre foto Continua »

Scritto in Arredo Urbano, Design eco-orientato, Designer famosi, Nuovi materiali | 6 Commenti »

Ericsson crea le Tower Tube: nuove torri di telecomunicazioni dall'architettura dinamica

settembre 28th, 2007 by Ivana

Ericsson: Tower Tube, antenne di architettura contemporanea.

Le nuove torri Ericsson –Tower Tube- : innovative costruzioni che lasciano il segno per la particolare estetica e le attenzioni ambientali.

Diversamente dalle antenne che fin’ora conosciamo, squadrate o con strutture reticolari non in armonia col tessuto urbano della città, le nuove antenne ideate dalla Ericsson sono un mix vincente di architettura contemporanea, originalità di design, forme fluide e sinuose.

Torri dinamiche progettabili a seconda dei bisogni e dei paesaggi nei quali saranno immesse. Le Tower Tube sostituiranno le tradizionali basi per le telecomunicazioni con torri dal design insolito ideato con strutture modulari create con un nuovo cemento a basso impatto ambientale. Questi particolari elementi modulari permeranno di differenziare le torri caratterizzandole con forme, altezze e colori diversi a seconda delle esigenze o dei contesti urbani nei quali sorgeranno. Nel progetto delle torri, sono previsti anche dispositivi per produrre energia autonomamente e sfruttare le fonti di energia rinnovabile.

Nella base della torre sarà ubicata una piccola unità abitativa dal diametro di 5m; il resto della torre accoglierà un’antenna per telecomunicazioni protetta dalle pareti di cemento ricoperte con una particolare membrana per renderlo impermeabile e resistente ad eventuali atti di vandalismo. Dinamismo, design originale e attenzione ambientale le parole chiave di questo nuovo progetto, in fase di sperimentazione, prodotto dalla Ericsson.

(Via)

Scritto in Architettura Contemporanea, Design eco-orientato | 5 Commenti »

Tom Dixon: sustainable design

settembre 26th, 2007 by Ivana

Tom Dixon, design sostenibile

Tra i maggiori esponenti di eco-design, sicuramente Tom Dixon è uno dei designer più acclamati e ricercati al momento.

Il suo stile minimal è sempre attento alle problematiche ambientali ed i suoi prodotti sono sempre proiettati verso un’ ottica di salvaguardia ambientale nonchè energetica. In questo senso la sua ultima creazione, la lampada GLOWB è la sintesi perfetta tra design ed etica ambientale.

Di Tom Dixon (di cui già parlai diverso tempo fa per la sua collaborazione con Lacoste e la T-shirt Eco-Polo) oltre al design, ammiro la filosofia progettuale. Egli afferma che spesso la gente è restia al design sostenibile solo per una questione di estetica o, nel caso delle lampade, perchè non emettono una luce attraente. Sempre più spesso Dixon riesce a trascendere da questi pregiudizi sull’eco-design, concentrandosi sulla creazione di prodotti nobili anche dal punto di vista estetico.

Glowb, per esempio, è una lampada che consuma l’80% in meno di energia, ma che riesce a sprigionare una bellissima luce calda e vivace e che ha un design attraente anche se semplice.  Recentemente, a Londra, durante un’installazione ecologica, Tom Dixon ha regalato 1000 lampade Glowb a 1000 fortunati londinesi per portare nelle loro case un pò di eco-design. Per il packaging, il sig. Dixon stupisce con un particolare contenitore nel quale inserire le lampadine obsolete da spedire, GRATUITAMENTE, ad una società che si occuperà del riciclo dei prodotto inviato (queste cose qua ce le sognamo!).

Molto interessante è anche la sua collezione di prodotti sostenibili Eco Ware destinati al food-design. Un set di bicchieri, ciotoline o piatti creati completamente in plastica biogegradabile realizzata con materiali naturali come fibra di cocco, riso e bamboo. Emblematico è anche il packaging. Una confezione realizzata in carta riciclata e vernici atossiche.

Tom Dixon, il guru del design sostenibile  Continua »

Scritto in Design eco-orientato, Designer famosi, Food Design, Furniture Design, Nuovi materiali, Packaging | 1 Commento »

GumDesign: nuovo design italiano

settembre 19th, 2007 by Ivana

GumDesign. Studio italiano di design, grafica e architettura

Design dinamico, trasformabile, versatile ed ironico. In una sola parola, GumDesign.

Gabriele Pardi e Laura Fiaschi sono due giovani talentuosi che hanno deciso, dal 1999, di dare vita alle loro idee ad alla loro creatività fondando lo studio GumDesign.  Sempre più spesso sentirete parlare di loro perchè tutti i loro lavori sono assolutamente originali, immaginifici e giocosi.

Non solo industrial design, ma anche architettura, interior design, grafica, ristoranti, pub e molto altro. Uno studio eclettico che riesce ad esprimere il meglio di sè in molti settori diversi. Alcuni dei loro lavori li avrete sicuramente notati al Salone de Mobile di Milano di quest’anno e adesso li potremmo riammirare durante la settimana del Design a Roma.

GumDesign esporrà moltissimi dei propri lavori (tutti nello spazio Etoile di Piazza San Lorenzo in Lucina): troverete le lampade Bubble e Lucciola; i sottobicchieri Shadow; le lampade Ring, i calici da degustazione Swing, le tovagliette Laudate e il cuscino sonoro Buonanote.

Parlare di tutti sarebbe troppo difficile ora e poi è sicuramente meglio vederli dal vivo(perciò non perdeteveli!). Ciò nonostante vi parlerò dei miei preferiti: Bubble e Lucciola.

In primis adoro di questi oggetti l’approccio sostenibile, sempre molto importante, e poi mi piace moltissimo il design caldo e allegro che si distingue rispetto alle tradizionali lampade… Continua »

Scritto in Design eco-orientato, Furniture Design, Graphic Design, Salone del Mobile, Young Designers | 5 Commenti »

Troja, la nuova lampada ad arco

settembre 15th, 2007 by Ivana

Lampada ad arco Troja. Design sostenibile
Ricordate la celeberrima lampada Arco di Pier Giacomo ed Achille Castiglioni? Già dal 1962 ha rappresentato una svolta in ambito di design, una lampada che rompeva i tradizionali schemi progettuali per approdare ad una nuova concezione di design, per un prodotto ancora oggi famoso. 

Lo studio tedesco Hansandfranz ha probabilmente tratto ispirazione dalla lampada Arco, reinterpretandola in chiave contemporanea. Si chiama Troja (il nome non è proprio il massimo…) e rapisce l’attenzione per le sue linee leggere e flessuose, che strizzano l’occhio alla musa ispiratrice creata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni.

Design minimal e dematerializzato per una lampada in alluminio caratterizzata da una serie di piccoli LED che regalano una gradevole luce soffusa .

Grazie ai materiali utilizzati, la lampada Troja, può anche essere definita un buon esempio di design sostenibile se consideriamo che l’alluminio può essere riciclato praticamente all’infinito, e i LED hanno un consumo energetico estremamente basso e una durata di vita pari a oltre 60.000 ore: ciò implica che durante il loro ciclo di vita non dovranno praticamente mai essere sostituiti, evitando così la produzione di materiale di scarto destinata alla discarica (come invece avviene per le tradizionali lampadine che si fulminano periodicamente).

Ottimo il design quindi, splendida l’ispirazione e rilevante anche l’approccio sostenibile.

  • Vai al sito dello studio Hansandfranz e guarda gli altri progetti

Scritto in Design eco-orientato, Furniture Design, Young Designers | 7 Commenti »

Design sostenibile, equo e solidale: Lili e Oscar

settembre 14th, 2007 by Ivana

Social Design, no-profit. Webcam e Hub eco-sostenibili

Anche la tecnologia si riveste di valori sociali ed ambientali. Lili ed Oscar rappresentano, in questa chiave di lettura, due esempi importanti di social-design.

Una webcam -Lili-  ed una presa hub-Oscar- sono i nuovi oggetti tecnologici creati seguendo una filosafia che sposa sia valori sociali che eco-sostenibili. Il progetto è stato diretto e coordinato dalla Oxfam, un’ organizzazione sociale no-profit,  mentre la produzione è stata possibile grazie alla società inglese United Pepper.

Il design è giocoso e riprende la morfologia di un polipetto e di una stella marina. La realizzazione è stata fatta in Vietnam attraverso progetti fair trade (commercio equo e solidale) e le attenzioni sostenibili sono davvero uniche per questo genere di prodotto.

Dal packaging al prodotto stesso, per la realizzazione sono stati usati solo materiali naturali o riciclati al 100%. Sia la webcam che l’hub sono interamente realizzati in cotone, sabbia, cartone e kapok (una fibra di derivazione naturale estratta dagli alberi kapok) diversamente dagli altri comuni dispositivi realizzati in plastica. Il packaging è invece stato realizzato con PET riciclato al 100%.

I costi sono praticamente simili ai tradizionali accessori ( Lili costa circa 44€, mentre Oscar 30€) ma credo sia importante sostenere questo genere di iniziative dal messaggio nobile sia dal punto di vista sociale che ambientale. Saranno disponibili da Ottobre in Inghilterra; per l’Italia ancora non si sa niente, ma credo sarà comunque possibile acquistarle via internet. Io li comprerò e voi?     Guarda le altre versioni disponibili Continua »

Scritto in Design eco-orientato, Furniture Design, Gadgets, Nuovi materiali | Nessun Commento »

Social Design per le scuole dell'Africa

settembre 10th, 2007 by Ivana

Sedie e banchi realizzati da Thomas Brown. Social Design

Banchi e sedie in un unico prodotto di social-design. Thomas Brown disegna i nuovi banchi di scuole per il Sud Africa.

Un prodotto polivalente e ben progettato è quello destinato alle scuole del Mdantsane (sud Africa), un villaggio con più di 7000 studenti ed appena 3 scuole. Il problema fondamentale è dunque relativo allo spazio e al numero di sedie e banchi necessari.

Il progetto di Tomas Brown, cerca di risolvere questo problema, con un prodotto due-in-uno, dal forte apporto sociale ed ecologico.  I banchi-sedie sono interamente prodotti utilizzando plastica riciclata con un accoppiamento multistrato.

I nuovi banchi sono realizzati partendo da un unico foglio multistrato successivamente termoformato. Gli starati in questione sono tre, ognuno dei quali assolve ad una precisa funzione. Il primo strato è realizzato con un composto polimerico duro, per proteggere la base della sedia ed offrire un piano di lavoro duraturo e resistente. Anche lo strato centrale è formato da un composto polimerico molto resistente per incrementare la rigidezza della scrivania e della seduta. Questo strato è anche caratterizzato da vivaci colorazioni per rendere le sedute allegre e diverse. L’ultimo strato, quello più superficiale, è invece realizzato con un composto più morbido, per una seduta soffice come un cuscino.

Tutte le sedie risultano quindi comode e colorate e trasformano le grigie aule scolastiche in ambienti allegri e confortevoli, con una nuova atmosfera rilassante e positiva.

Guarda altre immagini Continua »

Scritto in Design eco-orientato, Furniture Design, Young Designers | 5 Commenti »

« Articoli precedenti Articoli successivi »

logo A+D


News e articoli sul Rendering | vray tutorial




Categorie


Archivio

Link Utili

http://www.wikio.it