Ross Lovegrove e LiquidKristal in Triennale
Triennale di Milano. Ross Lovegrove firma i pannelli LiquidKristal per Lasvit. Tecnologia e design per un nuovo prodotto architettonico, pronto a sostituire la monotonia delle tradizionali strutture in cristallo con pannelli ondulati, dinamici e caleidoscopici.
Ross Lovegrove è un designer lungimirante e visionario il cui lavoro è considerato al vertice della stimolazione di un cambiamento profondo nella fisicità del nostro mondo tridimensionale.
Ispirandosi alla logica e alla bellezza della natura, il suo design è caratterizzato da una triade tra tecnologia, scienza dei materiali e forme organiche intelligenti, creando ciò che molti leader del mondo del design industriale vedono come la nuova espressione estetica del 21° secolo.
Un mix vincente come dimostra anche l’esposizione del prodotto LiquidKristal in Triennale, con dei pannelli fluidi dal design organico ispirato ai movimenti della natura -in pieno stile Lovegrove-. Un progetto ipertecnologico nato grazie ad un nuovo processo produttivo che lo stesso Lovegrove definice “trasferimento termico ad alta precisione“. Un prodotto estremamente interessate che regala affascinanti e suggestivi giochi di luci ed ombre. Una produzione personalizzabile con stampi modificabili a seconda delle esigenze produttive.
LiquidKristal è ideale per gli esterni e perfetto per gli interni, ottimo per creare pannelli divisori, padiglioni dall’architettura affascinante e spettacolare, vetrate isolanti e molto altro ancora.
Lovegrove definisce così il suo nuovo prodotto: ”Il vetro è un materiale magico: cattura la luce e le trasparenze durante il processo della fusione e passa in un momento da liquido a solido. Le sue peculiarità possono essere controllate dall’azione combinata di conoscenze nei campi del design, della fisica e della tecnologia“.
Per chi è stato in Triennale, oltre che un rifugio dal caos di quei giorni, lo spazio espositivo era davvero suggestivo. A voi è piaciuto?
Scritto in Architettura Contemporanea, Designer famosi, Salone del Mobile | 2 Commenti »
aprile 30th, 2012 at 16:49
… ecco, in verità non avevo capito di cosa si trattasse, mi sembrava un’area relax disegnata da lovegrove, ma effettivamente mancavano i divani. interessante comunque
maggio 1st, 2012 at 16:40
SEMPLICEMENTE FANTASTICO!
E’ UN MATERIALE CHE CI FA SENTIRE NEL FUTURO!!