Anteprime Salone del Mobile 2012: Brodie Neill
Anteprima Salone del Mobile per Marzorati Ronchetti e Brodie Neill. In occasione del proprio 90esimo anniversario, Marzorati Ronchetti espone all’interno dell’Università Statale di Milano, nell’ambito del progetto Interni Legacy, una seduta sorprendente e sensuale: Reverb Wire Chair, di Brodie Neill.
Ormai penso si possa già parlare di countdown al Salone del Mobile 2012. Le preview arrivano sempre più numerose. Oggi voglio iniziare con un amico che abbiamo già conosciuto su A+D. Lui si chiama Brodie Neill e qualche anno fa ci presentò la sua panca E-Turn, proprio in occasione del Salone del Mobile.
Quest’anno Brodie Neill presenterà Reverb Wire Chair, una poltrona eterea che gioca sul rapporto tra ‘presenza volumetrica’ e leggerezza strutturale. Un progetto per Marzorati Ronchetti, celebre azienda di Cantù leader in ambito di design che, ogni anno al Salone ci fa rilassare e divertire con varie sedute di design; ricorderete tutti la seduta rotante Spun Chair o i divani Archetto (vedi link).
Prodotta in edizione limitata, la Reverb Chair disegna un vortice geometrico grazie a un sistema di nervature di acciaio realizzate in tondino intrecciato per formare una maglia romboidale a spaziatura variabile. I rombi si allargano verso l’esterno per congiungersi alla circonferenza dello stesso materiale, composta con il medesimo tondino di acciaio che chiude il bordo perimetrale, e restringersi verso il fulcro centrale, in cui nello spazio ristretto e a imbuto si definisce allo stesso tempo seduta e fusto di appoggio. Una sedia sorprendente e sensuale, leggera e ‘trasparente’, che rimanda ed allude nella sua essenzialità e perfezione d’esecuzione a forme ancestrali proprie del mondo naturale.
In attesa di provarla dal vivo ce la studiamo un po’ in anteprima;)
Scritto in Salone del Mobile | 1 Commento »
febbraio 29th, 2012 at 12:42
la sedia è bellissima anche se , parafrasando un celebre titolo :” questa non è una sedia per vecchi ” perchè da lì dentro non uscirebbero certo .ergo , un mobile per fascia d’ età ha dei limiti concettuali