Medi Flower: il blister da "esposizione"
Se fossero tutti così i blister per medicinali sicuramente non si correrebbe il rischio di dimenticare di assumere qualche pillola!
Devo dire che l’idea del designer coreano Moon Sun-Hee mi piace particolarmente. Come tutte le idee, ad una più attenta analisi, necessiterebbe di qualche altro piccolo accorgimento ma, in linea di massima lo trovo efficace.
Per la prima volta il blister dei farmaci non va tenuto nell’apposito scatolino, magari nascosto in un cassetto lontano dalla vista. Medi Flower è un blister da “esposizione” con tanto di aletta da piegare per mantenerlo bene in vista sulla scrivania, quasi come un quadretto.
L’idea è quella di trasformare la classica confezione di medicinali in un “vaso di fiori” dove ogni pillola è interpretata come un petalo di fiore. Nasce così una composizione floreale che, a seconda del colore delle pillole, assume diversi cromatismi.
Mi piace, come dicevo, sia per la nuova interpretazione, per il redesign del blister stesso, oggetto finalmente della cretività di un designer, sia come promemoria visivo. Di certo qualcuno troverà mille difetti. Credo che se già entrassero quattro fiori, con magari sette petali (ridimensionando i fiori, forse un po’ troppo grandi se pensiamo alla grandezza standard delle pillole) il blister sarebbe molto più funzionale -se pensiamo magari a vitamine o pillole da assumere quotidianamente-. Per pillole che tradizionalmente vengono vendute in packaging più piccoli che contengono magari un numero molto limitato di pillole non ci sarebbero nemmeno modifiche da fare.
Per i più piccoli potrebbe essere invece un modo più giocoso per far assumere vitamine o altri tipi di medicinali. A me l’idea piace, la promuovo! Voi che ne pensate? Altre immagini
YankoDesign
Scritto in Young Designers | 1 Commento »
aprile 17th, 2010 at 19:30
E’ un sistema giocoso che può andar bene per pillole come vitamine o integratori ma dubito potrà essere utilizzato che per i farmaci più “seri”, oltretutto c’è un bel po’ di spazio inutilizzato e non credo che le case farmaceutiche sarebbero favorevoli. Oltretutto con dei bambini in casa sarebbe un sistema assolutamente pericoloso. Tutto sommato comunque è una bella rivisitazione del blister, di sicuro è più facile ricordarsi di prendere le pillole