Digital Dawn, altro che tenda!
Digital Dawn è un innovativo dispositivo luminoso in tessuto elettroluminescente fotosensibile, ispirato al fenomeno della fotosintesi clorofilliana.
Restiamo in tema di materiali intelligenti con questo prodotto innovativo, spero interessante quanto il cemento termocromico Solid Poetry che tanto vi ha stimolato.
Il progetto è stato sviluppato da Rachel Wingfield e Mathias Gmachl, dello studio londinese Loop.Ph. Questa particolare tenda è stata realizzata con tessuti elettroluminescenti. Come accennato nel post relativo al cemento termocromico gli smart materials hanno la capacità, a seconda dell’input, di modificare la propria struttura, forma o colore, proprio come nel caso di Digital Dawn.
Il dispositivo accumula la luce naturale durante il giorno per convertirla in energia elettrica da destinare, nelle ore notturne, al tessuto stampato con speciali pigmenti elettroluminescenti che riproducono un piacevole motivo floreale luminoso.
Il sistema integra una serie di fotocellule che percepiscono il cambiamento delle condizioni di luminosità dell’ambiente circostante, causando l’attivazione della superficie sensibile. In condizioni di alta luminosità il sistema si attiva solo in minima parte mentre in condizioni di bassa luminosità, il dispositivo si accende progressivamente rivelando tutta la texture floreale ed emettendo una luce diffusa ed omogenea.
Tutto il sistema è autonomo, efficiente, sicuro e consente un notevole risparmio energetico soprattutto se abbinato a dei pannelli fotovoltaici per il recupero dell’energia solare, dando vita così ad un prodotto totalmente eco-sostenibile
Per chi volesse vederlo dal vivo e magari si trova a Londra può trovarlo nella collezione permenente del Victoria&Albert Museum. Ovviamente i motivi sono personalizzabili e, attraverso i sistemi di serigrafici è possibile riprodurre qualsiasi disegno o testo. Tutti i dispositivi elettroluminescenti sono alimentati a bassa tensione e hanno un ciclo di vita di decine di migliaia di ore, senza richiedere praticamente alcuna manutenzione!
Scritto in Design eco-orientato, Nuovi materiali | 7 Commenti »
marzo 24th, 2010 at 10:42
Nel caso dell’applicazione in foto, ha una resa povera e decisamente POCO creativa…. ovviamente l’idea del materiale è affascinante.
marzo 25th, 2010 at 17:55
Possono aversi più colori per ricreare un effetto cromoterapia?
marzo 29th, 2010 at 16:45
@Gianluca
immagino che la resa sia stata studiata proprio per non illuminare molto altrimenti credo risulterebbe difficile dormire. A me piace molto e sicuramente le applicazioni possono essere molto più creative. Il materiale è bellissimo.
dicembre 9th, 2010 at 21:18
Salve.
Qualcuno lo sa dove si po comprare una tesuto cosi(light down).Online possibilmente
Grazie.
giugno 12th, 2011 at 20:17
ciao joan,sei ancora interessato a questo materiale?
maggio 10th, 2012 at 10:46
ciao!
sono uno studente di disegno industriale e devo realizzare un progetto di illuminotecnica e questa tecnologia mi farebbe molte comodo sapete dove posso trovarla online?
dicembre 13th, 2012 at 16:24
salve,
potreste gentilmente darmi informazioni tecniche e di produzione di questo materiale?
Grazie