Dosare la luce con Eco Bulb
Un interessante eco-concept arriva fresco fresco dalla corea grazie all’estro del giovane designer Seokjae Rhee. E’ Eco-Bulb. Non stiamo parlando della solita lampada a risparmio energetico ma di una lampada con una marcia in più. Vediamola assieme!
Eco Bulb parte da un principio di funzionamento simile alle lampade a risparmio energetico ma il suo bulbo, invece di essere formato da un unico elemento, è stato diviso in sei elementi indipendenti tra loro. Una lampada che ne vale sei dunque. L’idea del designer è quella di risparmiare quanta più energia possibile senza però tralasciare il comfort visivo e l’illuminazione ambientale, decidendo dunque quanti watt utilizzare ogni volta che si accende la lampadina.
A seconda delle nostre esigenze è quindi possibile scegliere quanta luce vogliamo e soprattutto dove direzionarla. Pensiamo ad un semplice lampadario a sospensione con un solo portalampada. Con questo elemento è possibile direzionare ed avere un solo tipo di luce (a meno che non cambiamo voltaggio della lampada ogni volta).
Eco-Bulb invece è sei lampade in una. Se abbiamo bisogno di una luce vivace basta attivare tutti e sei gli “spicchi”; se invece desideriamo una lampada che crei solo atmosfera basta attivare un unico spicchio. Praticamente l’equivalente di un dimmer applicato però alle lampade a basso consumo (i dimmer funzionano solo con le lampade ad incandescenza o alogene) . Ma non è tutto
Perchè proprio grazie a questa flessibilità è possibile anche determinare dove orientare la radiazione luminosa.
Per scegliere quanti spicchi accendere e dove orientare la luce c’è in dotazione anche un piccolo telecomando stilizzato pronto a comunicare con la lampada e regolarne l’intensità luminosa. Se Eco-bulb si trova in una lampada da tavolo si può regolare la luminosità anche con le due ghiere poste alla base della lampada.
Un nuovo modo di risparmiare consapevolmente, con stile e funzionalità. Non è geniale?
Scritto in Design eco-orientato, Young Designers | 6 Commenti »
gennaio 9th, 2010 at 10:26
è interessante vedere come ampliare le potenzialità di una lampadina che non “scalda”
credo che tramite la tecnologia Led ne vedremo delle belle
gennaio 9th, 2010 at 12:14
bella l’idea…troppo banale il design, a mio parere!!!
gennaio 10th, 2010 at 13:51
idea intelligente, ma…al di là dei costi che probabilmente sarebbero troppo elevati il tutto si scontrerebbe con la pigrizia dell’essere umano e con gli interessi economici dei produttori di lampade ed altri, ecc. ecc.
Detto questo credo che per un vero design questa sia la strada.
gennaio 11th, 2010 at 09:20
Povero Ingo Maurer…
gennaio 11th, 2010 at 11:55
trovo sia un ottima idea speriamo di vederla al più presto in commercio.
gennaio 15th, 2010 at 19:01
questa mi sembra una buona idea, non oso immaginare quanto possa venire a costare una lampadina simile visto che quelle a risparmio costano già 8€. resta il fatto che per abbassare l’intensità luminosa di una lampadina, ci sono lampade che già lo fanno e ti permettono di regolare l’intensità della luce all’interno della stanza. a mio avviso l’unica pecca potrebbe essere il costo troppo elevato della lampadina.
un saluto.