Addio vecchia reflex? Erin Fong ne propone una nuova versione
Dopo la Clam Camera di Gowoon Jeong, che stravolge l’idea tipica della fotocamera tradizionale ”raddoppiandola e “snodandola”, Erin Fong, studentessa del CCA (California College of the Arts), ci presenta la sua Nova DSLR Camera per Canon, un progetto innovativo che riguarda le reflex.
Il corpo macchina si trasforma e si sdoppia in due “maniglie” ruotabili in varie posizioni – perfette sia per i mancini che per i destrorsi – che ospitano tutti i controlli.
Quindi, se da un lato si rende più rapida la ricerca di un pulsante, dall’altro si conferisce alla reflex un aspetto simile a quello di un boomerang o di un controller della console, sicuramente inconsueto per un oggetto di questo genere.
A mio avviso, l’intento di Erin Fong non era soltanto sconvolgere la forma caratteristica della reflex ma trovare un buon compromesso tra l’ingombro del grosso obiettivo e quello del corpo macchina che si assottiglia per rendere molto più facile il trasporto e l’impugnatura.
Può essere dunque un esempio di come il mondo delle macchine fotografiche si avvicini a quello dell’ergonomia e della funzionalità? Le immagini
Scritto in Young Designers | 11 Commenti »
dicembre 17th, 2009 at 19:45
ma perchè si sdoppia? l’uso su entrambi i lati sarebbe comunque garantito. L’impugnatura corretta è quella della foto 3 e penso che quella, invece, della foto 1 sia solo plubblicitaria, perchè la pesantezza dell’obiettivo porterebbe a tremolii e ad una impossibilità di controllo immediato di diaframma, profondità di campo, messa a fuoco…
mi piace, ma non trovo sia meno ingombrante e più facilmente trasportabile
ola
dicembre 18th, 2009 at 16:19
i comandi sono all’esterno, come fa il fotografo a rimanere “in posizione” e cliccare un eventuale tasto?
quando la metti sul cavalletto nn è ancora piu scomoda con i tasti all esterno?
le macchine fotografiche professionali hanno piu o meno la stessa forma da decine di anni, lavorare sull’ergonomia è affascinante e interessante, ma lo vedo piu un processo step by step.. anche perchè c’è una componente romantica da parte dell’utilizzatore, i fotografi inoltre imparano anche una certa postura per lo scatto che probabilemte nn sono disposti reimparare da capo acquistando una macchina stravolta nella sua organizzazione.
dicembre 18th, 2009 at 17:08
@Davide e Anto
Se posso esprimere il mio modesto parere, la foto 1 non è solo pubblicitaria… – guardate le foto 6 e 7 del portfolio di Erin Fong (link sopra)- …anzi, secondo me è proprio questo l’elemento innovativo, le due “maniglie” che permettono di posizonare la macchina in vario modo e ottenere foto o professionali o divertenti, ma sempre originalissime!!!
Ciao…
dicembre 18th, 2009 at 17:17
@Giada
come già detto ribadisco la mia domanda…ma a cosa serve avere due maniglie quando una sarebbe già sufficiente?
ola
dicembre 18th, 2009 at 18:30
@ Davide
Non ho avuto il piacere di parlare con la progettista, ma penso che abbia voluto creare 2 maniglie per avere da un lato il pulsante per scattare e dall’altro i comandi funzionali, per ottenere un’ergonomia ottimale!
Ciaooo
dicembre 18th, 2009 at 20:11
che boiata
dicembre 18th, 2009 at 23:19
Se devo essere sincero, il design non è assolutamente male. Trovo però che pecchi proprio dal punto di vista dell’ergonomia: bisogna pure pensare al gesto instintivo della presa della macchina fotografica, come veniva fatto venire prima, e soprattutto al fatto che la costruzione compatta dei corpi delle macchine fotografiche, hanno la funzione di diminuire il braccio e quindi la fatica. Bisogna ricordare che occorre spesso tenere la mano molto ferma. Tra l’altro non mi pare semplice appoggiare quel modello su un piano orizzontale. Però ovviamente queste sono impressioni che posso avere dalle immagini. Da quelle però, lo ripeto, penso che il design sia parecchio interessante
dicembre 19th, 2009 at 15:21
C’è da dire, però, che è solo un prototipo, e come tale va rivisto e migliorato, ma penso che come concept sia molto innovativo!!!
gennaio 16th, 2010 at 16:33
mi ricorda i nuovi comandi auto piu’ innovativi sono sui due lati dello sterzo, stesso concept, da provare.
febbraio 23rd, 2010 at 18:41
[...] l’approccio della designer Erin Fong abbandonava il classico design delle fotocamere digitali (forse in modo meno marcato) in favore di [...]
maggio 7th, 2011 at 12:59
a me pare una cazzata, ma è fotografa la ragazza?