Green Cuisine: PHILIPS presenta la cucina del futuro
Le cucine del futuro ideate dalla Philips. Superfici touchscreen e design minimal.
La PHILIPS ormai da tempo sta portando avanti una politica di innovazione e sostenibilità. Un nuovo modo di vivere la tecnologia che abbiamo visto in progetti incredibili come Off the Grid la casa del 2020 o i lampioni solari-eolici Light Blossom.
Ancora una volta Philips cerca di stravolgere gli scenari, questa volta domestici, portando avanti un nuovo progetto estremamente affascinante. E’ la cucina vista dagli occhi della Philips. Grandi superfici touchscreen, in corian retroilluminato, che rivoluzioneranno il modo di vivere la cucina.
Una cucina che ha tutta l’aria di un bellissimo iPhone Apple ad esempio, dove è possibile riscaldare qualsiasi cosa ovunque sulla sua superficie, e dove l’interfaccia tattile di regolazione luminosa segue gli apparecchi nei loro spostamenti. E’ la Green Cuisine uno dei tre nuovi concept per un futuro più sostenibile e a misura d’uomo, presentati da Philips al Simplicity Event 2008 di Mosca, sulla Piazza Rossa.
Sotto la superficie della Green Cuisine, dei sensori invisibili sono in grado di individuare padelle, vaporiere e bollitori e di scaldarli in qualsiasi punto si appoggiano: un unico spazio, ma anche una sola energia, che oltre a cuocere serve anche per raffreddare, come ad esempio la glacette per tenere al fresco il vino bianco.
“La superficie del piano composta da due strati, uno a induzione per la cottura e l’altro luminoso a Led, offre la flessibilità di spostare gli elettrodomestici liberamente, e al tempo stesso di avere un’interfaccia visiva che li segue” spiega Stefano Marzano direttore creativo di Philips Design. La cucina vanta il maggior consumo energetico, e così il bollitore intelligente individua automaticamente il numero di tazze disposte attorno, e fa bollire solo la quantità d’acqua necessaria.
Persino il rubinetto intelligente risparmia l’acqua, uscendo all’istante alla temperatura desiderata, sfiorando il termostato digitale a fianco e scegliendo la quantità d’acqua erogata, e il composter Bokashi fissato sotto il tavolo invece, trasforma i rifiuti organici in pastiglie fertilizzanti.
Un futuro non molto remoto quello pensato dalla Philips che ha presentato anche l’ospedale e le camere del futuro. Ma queste le vedremo le prossime volte. Intanto godiamoci questa bella cucina! Che ne pensate?
Scritto in Design eco-orientato, Furniture Design, Nuovi materiali | 11 Commenti »
marzo 4th, 2009 at 11:17
stupore e meraviglia
le cose che non apprezzo sono le esagerazioni e l’idea del bollitore mi sembra “in più”, mi verrebbe da dire non studiata, ma trattandosi di Philips proprio non me la sento, soprattutto in questo progetto
ola
marzo 5th, 2009 at 10:18
figata!!!
ma una cosa mi domando: e se mi sieto dul tavolo, che succede??
mi cucino il fondoschiena?
grande Philips!
marzo 5th, 2009 at 11:08
in verità c’ho pensato anche io^^, ma credo che la PHILIPS avrà pensato a questo PICCOLO particolare;)
marzo 5th, 2009 at 13:21
Trovo che come teoria potrebbe funzionare abbastanza bene, infatti ad oggi le cucine ad induzione termica sono quelle col più alto grado di risparmio energetico e philips, leader nelle energie rinnovabili, ce lo dimostra sempre di + con nuove soluzioni. per quanto riguarda la cottura di chiappe questo non potrebbe mai accadere, tali cucine si attivano automaticamente non appena una padella, una pentola ecc vengono appoggiate sopra perchè tramite sensori riconoscono solo quelle forme immagazzinate, ovvio che se uno si ritrova il fondoschiena a forma di padella farebbe meglio a non poggiarsi su. io ero scettico alla cosa ma ad uno mostra a firenze sulla disabilità dove era esposto anche un mio progetto, ho potuto constatare che poggiando la mano essa non solo non si è cotta, ma non si è neppure scottata. (vorrei dire anche che Ivana l’ha cmq anche scritto che riconoscono determinate forme “Sotto la superficie della Green Cuisine, dei sensori invisibili sono in grado di individuare padelle, vaporiere e bollitori……”).
a me invece lascia + perplesso il fattore piano di cottura in corian per il semplice motivo che trovandomi a Milano vicino al negozio della corian (nei pressi di piazza cadorna) chiesi informazioni per un progetto che dovevo fare per bologna e mi dissero che il corian pur resistendo alle alte temperature, dopo che ci poggi sopra una pentola calda per un migliaio di volte e +, rischia di rovinarsi, anche se cmq la parte rovinata può sempre essere tolta e sostitita senza vedere aggiunte con la parte originale. l’unico difetto di una cucina ad induzione è che l’acqua bolle prima di raggiungere i 100° perciò non idonee per la cottura della pasta. per togliervi tutti i dubbi sull’efficacia di una cucina ad induzione termica e per dimostrare che il fondoschiena non si brucia guardate questo video su youtube e un link per vedere tutti i vantaggi e svantaggi.
http://www.youtube.com/watch?v=sIjf04prckk
http://www.casainnovativa.com/elettrodomestici/la-cucina-ad-induzione-vantaggi-e-svantaggi
marzo 5th, 2009 at 14:48
bello mi piace mi piace!!!!!!
marzo 6th, 2009 at 17:35
A me sembra tanto la copia di un vecchio progetto, integrato cucina-domotica, di Zaha Hadid…
marzo 7th, 2009 at 04:17
ti seguo PEJA..effettivamente..ma il progetto è notevolmente di impatto..il fatto è che quando si esce con queste cose..lo scalpore ora come ora lo fai sempre..vedi una cosa cosi..pensi wow..c è poco da fare..anche se è un’ idea già sentita o simile ad altre..
marzo 8th, 2009 at 12:44
Prima reazione: uau, che bello!!! La cucina attira molto,… Mi piace molto l’idea della trasformazione di rifiuti organici in pastiglie fertilizzanti, ma dall’altra parte, abbiamo anche il semplice compost che fa tutto da solo …
marzo 9th, 2009 at 17:38
[...] le sperimentazioni creative e gli scenari, assieme alla Cucina del Futuro, sono stati presentati al Sense & Semplicity Event lasciando i numerosi visitatori a bocca [...]
aprile 8th, 2009 at 10:19
MI SEMBRA UNA COSA GENIALE.
DOVE SI POSSONO TROVARE DETTAGLI, TEMPI DI CONSEGNA E PREZZI ? HO IN PROGRAMMA DI CAMBIARE LA MIA VECCHIA CUCINA MA MI PIACEREBBE AVERNE UNA
“FUTURA” PIUTTOSTO CHE GIA’ DATATA. (IL BOLLITORE E’ UNA COSA ALLA QUALE NON RINUNCI PIU’ UNA VOLTA CHE L’HAI AVUTO)
maggio 13th, 2009 at 02:48
l’induzione funziona solo con padelle,pentole,caffetiere,ecc con fondo ferroso,quindi il fondo schiena è al sicuro…