Cooka, piano di cottura di Maurizio Maiorana
Maurizio Maiorana disegna Cooka un piano di cottura realizzato in argento e silicone.
Nuovi materiali e nuove forme per i tradizionali piani cottura: Maurizio Maiorana, designer torinese, li ridisegna morbidi, flessibili e tecnologici.
Per il piano di cottura Cooka il designer Maiorana propone delle piastre in argento che, come si vede dalle immagini, ha una conducibilità termica nettamente superiore rispetto al rame o all’alluminio utilizzati per i fuochi delle cucine tradizionali. In questo modo, oltre a ridurre gli sprechi energetici, i cibi si preparano meglio e in minor tempo (sempre se utilizziamo anche pentole adeguate).
Interessante è anche l’utilizzo del silicone come supporto alle piastre che, oltre a garantire un ottimo isolamento temico, resiste a temperature che variano da -60° a 280°. In più questo particolare silicone regala buone caratteristiche di flessibilità e morbidezza al prodotto che diventa così facilmente trasportabile, leggero e poco ingombrante.
Grazie ai tasti touch è possibile regolare la temperatura d’utilizzo, mentre una serie di LED attorno alle piastre ne segnala l’alta temperatura evitando spiacevoli incidenti.
Il piano Cooka funziona esclusivamente ad energia elettrica, questo lo rende utilizzabile in qualsiasi posto ed è un buon sostituto dei fornellini a gas (purchè ci sia una presa elettrica ovviamente) o delle piastre elettriche portatili che siamo abituati a vedere. A me piace, voi che ne pensate? Altre immagini
Scritto in Furniture Design, Nuovi materiali, Young Designers | 14 Commenti »
febbraio 24th, 2009 at 12:17
il progetto in se non mi pare malvagio. lo studio sulla termo conducibilità pare interessante,e la forma non è sgradevole.
dalle immagini sembra utile. ma mi riserverei altri commenti dopo averne testato la reale praticabilità.
l’impiego di materiale plastico accanto a sorgenti di calore mi lascia sempre un pò perplesso, e sebbene il silicone abbia notevoli rendimenti anche ad alte temperature, mi ritrovo a preferire il solido metallo.
Bella l’idea comunque.
febbraio 25th, 2009 at 04:18
mhmhm….ma funziona?è un prodotto o è solo un concept?ivana mi aiuti?clà
febbraio 25th, 2009 at 16:12
Bello come idea, ma quante persone lo vorrebbero davvero usare a casa? Secondo me la sua forma e il colore giocoso potrebbero respingere piuttosto che atrarre
febbraio 25th, 2009 at 16:31
@Clara
per ora è solo un concept clara, perciò dovrebbe funzionare, ma bisognerà testarne il reale utilizzo magari con un prototipo.
febbraio 25th, 2009 at 16:53
“…Maiorana propone delle piastre in argento che, come si vede dalle immagini, ha una conducibilità termica nettamente superiore rispetto al rame o all’alluminio…”
Credo ci sia un errore in questa frase, perché non sono sicuro che la conducibilità termica possa essere dedotta dalle immagini
febbraio 25th, 2009 at 21:26
grazie Ivana!
febbraio 27th, 2009 at 12:08
Questo del design morbido e tessile è una tendenza assai sfizisa… Tra l’altro particolarmente apprezzata dal cyber punk, vero?
febbraio 27th, 2009 at 15:51
Concept molto soft e poco invasivo, colori e forme a parte (de gustibus).
febbraio 27th, 2009 at 19:24
cavolo! io la testerei volentieri e d corsa!! mi sembra un progetto mooolto interessante e soprattutto innovativo nell’ambito “cucina”! vediamo vediamo..
marzo 3rd, 2009 at 14:26
mettiamola così, sono sempre stato del parere che un progetto perchè possa essere pubblicizzato, deve esistere, cioè deve essere stato prima realizzato, cioè non deve essere solo una idea renderizzata campata in aria ma un oggetto reale, funzionale, testato e garantito. questo vale sia per il design che per l’architettura, forse perchè stanco di vedere architettura progettate da grandi che sono sorrette da nulla, mantenute dal niente, appese a nuvole, sorrette da alberi, ecc. per questo gradirei venissero pubblicati, da tutti i siti e le riviste, solo cose reali e non quelle che fooooooorse un giorno potrebbero essere realizzate. Resta il fatto che il progetto lo valuto su una scala da 1 a 10 almeno 11. forte risparmio energetico visto che l’argento è un ottimo conduttore elettrico e di calore, dal design simpatico e allegro, morbido, manegevole, lavabile, da poter essere messo in qualsiasi ambiente in qualsiasi posto, insomma come fantasia ha molti vantaggi, per ora l’unico difetto che trovo è il fatto che questo progetto non è un progetto ma un’idea, perchè un progetto diventa tale solo dopo la realizzazione del disegno. l’unica cosa che mi lascia perplesso è: essendo in argento non è che tornando a casa affamato devo trovarmi senza cucina rubata da un ladro?! ihihihihih
aprile 10th, 2009 at 23:59
Bello! Il giallo poi da un tocco di colore non indifferente.
aprile 17th, 2009 at 11:03
Caspita che severi i vostri giudizi!!! Che sia un prototipo oppure no lo trovo davvero una bella idea: pensiamo alle case microscopiche e non sempre alle ville faraoniche… se anche il prezzo sarà competitivo secondo me potrà raggiungere tantissimi “angoli cottura”
maggio 7th, 2009 at 01:32
Chi l’ha detto che il silicone è termoisolante?
luglio 16th, 2009 at 21:00
IL punto di ricerca mi sembra buono, la linea in se del prodotto non mi piace. tra l’altro, se si volesse portarlo via con se, non si dovrebbero portare anche queste “pentole giuste”? e chessignifica? cioe che tipo di pentole sono?