RITI: la stampante al… caffe'
Stampe più economiche ed ecologiche? Sicuramente il top è proposto dal designer Jeon Hwan Ju con la sua stampate manuale RITI ai fondi di caffè.
Lontana dalle solite stampanti, RITI ha una doppia marcia in più. Prima di tutto le cartucce, riempite non più con costosi ed inquinanti inchiostri, ma con semplici fondi di caffè, economici, reperibili e biodegradabili.
Basta immettere, nell’apposito bicchierino, un quantitativo di fondo di caffè per avviare una stampa eco-friendly in bianco e nero (o meglio marrone) , magari anche impreziosita da un avvolgente aroma di caffè che non guasta!
Di sostenibile in RITI non c’è solo questo aspetto però. Oltre alle cartucce sostenibili c’è da aggiungere che RITI non necessita di energia per funzionare, ha bisogno solo di un’azione manuale. Grazie ai comandi esclusivamente manuali è possibile stampare i propri documenti semplicemente spostando da destra verso sinistra, e viceversa, il contenitore del fondo di caffè.
Partendo dal presupposto che bisognerebbe evitare di stampare, sprecando meno fogli, meno energia e inquinando di meno, credo che RITI sia una valida alternatica alle classiche stampanti. Sarebbe opportuno vedere una stampa per farsi un’idea delle prestazioni e potenzialità di RITI per vederla commercializzata.
RITI, assieme a molti altri progetti come le prese elettriche Eubiq e le veneziane Blight, sta concorrendo al Greener Gadgets 2009 un concorso volto alla ricerca di un nuovo prodotto verde da produrre a partire dal 2009. Fino al 2o Febbreio è possibile votare il progetto preferito per poi vedere la proclamazione del vincitore il prossimo 27 febbraio. Che dite, chi votiamo? Io preferisco ancora Blight. Altre immagini
- Concorso Greener Gadgets
Scritto in Design eco-orientato, Young Designers | 10 Commenti »
febbraio 11th, 2009 at 17:26
hihi! io lo trovo un progetto molto carino! ^^
febbraio 12th, 2009 at 12:12
carinissimo…ma qualcosa non è limpido..va attaccata al pc? non ha bisogno di alimentazione della corrente elettrica…mmmm boh
febbraio 13th, 2009 at 15:18
Penso abbia un congegno meccanica che permette la stampa ‘manuale’. Deve essere molto carina!! Piccola e facile da spostare / trasportare, funziona sotto ogni condizione, e l’idea dei fondi di caffè è fastastica!!!
febbraio 16th, 2009 at 02:55
davvero interessante sia x l’ecocompatibilità che per il design…il fattore alimentazione/ricezione dati non mi è chiaro…cioè credo che non avrà l’alimentatore ma un collegamento usb per la ricezione dei dati da stampare è indispensabile(e quindi un assorbimento energetico dovrebbe esserci cmq no?)…
febbraio 26th, 2009 at 18:36
è assolutamente geniale e sarà il punto di partenza per la continua ricerca sull’integrazione assoluta tra la natura e l’elemento tecnologico…ottimo lavoro!
marzo 11th, 2009 at 17:35
Era quello che ci voleva! Finalmente una stampante che non inquina, non ci costa (..e le cartucce costano, eccome se costano!)e ci fa sentire in pace con noi stessi! Un solo appunto: come farà senza energia elettrica a stampare i documenti dal nostro pc?!?
marzo 11th, 2009 at 17:37
Fateci sapere dove la venderanno!!!!
maggio 30th, 2009 at 20:56
Comoda per i viaggi, anche per tenerti sveglio in auto o.O
aprile 12th, 2011 at 13:15
Gente… La comune presa USB è già alimentata!! Se poi il meccanismo di stampa è del tutto manuale è chiaro che non necessita di altre fonti di alimentazione!
Bell’idea!!
ottobre 20th, 2011 at 19:53
qualcuno sa se per caso è stata messa in commercio??non è che ha fatto la fine di Eolo???