Pannelli solari per il tetto del Vaticano
Il Vaticano apre le porte all’enegia sostenibile e si ricopre di pannelli solari. Il primo impianto fotovoltaico del Vaticano è attivo già dal 2 Dicembre.
L’aula Paolo VI nota anche come Aula Nervi, la stanza delle udienze ai fedeli, è stata ricoperta con più di 2400 moduli fotovoltaici, concepiti appositamente per rispettare la struttura a volta dell’aula, pronti a fornire abbastanza energia per il fabbisogno di energia elettrica dell’intero edificio.
L’impianto, secondo le stime, consentirà la produzione di 315 mila kWh di energia pulita all’anno.
Lo stesso Vaticano mira ad essere il primo Stato in Europa a raggiungere l’obiettivo di utilizzare entro il 2020 il 20% di energia proveniente da energie rinnovabili. Il primo passo è partito quindi con la copertura dell’aula Nervi.
L’installazione è iniziata alla fine di settembre ed è stata decisa quando è venuto il momento di sostituire la copertura, ormai usurata, dell’aula Paolo VI, del 1969. I pannelli solari, del valore di 1,5 milioni di dollari – circa 1,1 milioni di euro – sono un dono della tedesca Solar World al papa connazionale!
I progetti “verdi” del Vaticano non sembrerebbero finire qui. Aspetteremo quindi le atre iniziative (o gli altri doni). La copertura personalmente non mi dispiace, mi sembra gradevole ed è un buon inizio per pensare “verde” anche da parte del Vaticano (se è gratis ancora meglio…). Il futuro è nelle energie rinnovabili e qusto lo dimostra apertamente anche l’istituzione chiesa molto spesso poco progressista.
- Leggi altro su L’Osservatore Romano
- BBC News video pannelli solari Vaticano
Scritto in Architettura Contemporanea, Design eco-orientato | 7 Commenti »
dicembre 9th, 2008 at 09:04
bella!
dicembre 9th, 2008 at 13:02
Finalmente anche in Italia il cervello dei politici comincia a girare per il verso giusto, finalmente hanno deciso di voltare la faccia al sostenibile, abbandonando la folle idea del nucleare da una parte e del carbone dall’altra finalmente il tarlo è uscito dal loro inutile cervello………….no aspetta un secondo ma il Vatocano non fa parte dell’Italia, il Vaticano è uno stato, il Vaticano è la chiesa, va be allora nulla noi continuiamo a tenerci i bacati che invece di andare avanti continuano a guardare dietro. se pensiamo che se installassero pannelli fotovoltaici sulle terrazze delle case del sud (pagando giustamente l’affitto del suolo privato) tutta l’italia avrebbe energia nelle proprie case gratuitamente, ma estirpare il tarlo mi sa che è troppo difficile, visto che il tarlo siamo noi che continuiamo a votare maggioranza ed opposizione.
dicembre 9th, 2008 at 18:40
Finalmente del sano marketing
dicembre 10th, 2008 at 02:41
Da un lato spero che il troppo sole bruci tutto il vaticano lasciando solo un brutto ricordo nelle menti dei credenti invasati, dall’altro sono consapevole che se per un chilometro quadrato di stato servono 11 anni per raggiungere il 20% del suo fabbisogno allora la mia depressione sale fino al “settimo cielo”… Ci vorrebbe un miracolo !
dicembre 13th, 2008 at 10:49
beh finalmente diamo una buona immagine di noi italiani..almeno in questo piccolo ma significativo gesto verso il risparmio energetico
dicembre 14th, 2008 at 23:01
Piu avanti il Vaticano dell’Italia… Ormai non mi sorprendo piu di nulla…
novembre 6th, 2009 at 17:17
Bene! Una bella notizia dal Vaticano, io non sono proprio allineato alla chiesa ma questa è una bella cosa.