Casa 100k, la casa ecosostenibile a basso impatto economico ed ecologico
100mq a 100 mila euro. Abbordabile, innovativa ed ecosostenibile: la casa 100K è una abitazione ecologica a basso impatto economico ideata dall’architetto Mario Cucinella in collaborazione con Italcementi Group.
Di Mario Cucinella abbiamo già parlato qualche articolo fa con il Centro per le Tecnologie e le Energie Sostenibili, un progetto di bioarchitettura realizzato in Cina, ma questa volta il progetto è tutto italiano, a basso costo, a misura di desiderio, a basso impatto.
Sono i tre presupposti – il primo di carattere economico, il secondo di carattere sociale e il terzo di tipo energetico – che danno vita al progetto Casa 100 k, un nuovo modello abitativo condominiale.
Il tentativo di restituire una risposta a domande di economicità, riduzione di emissioni inquinanti e senso di piacere dell’abitazione. Una casa viva, colorata, che lascia spazio alle differenti identità e modalità di vivere, ma capace di produrre energia utilizzando ogni strategia passiva e attiva per rendere l’edificio una macchina bioclimatica. La casa si avvale di tutte le tecnologie disponibili per limitare i costi di costruzione senza compromettere la qualità. Una casa a basso costo acquistabile grazie a un mutuo che può essere coperto in buona misura attraverso l’energia che è in grado di produrre.
Una realizzazione capace di restituire il senso di piacere dell’abitazione e ripagare il costo dell’investimento con l’energia che è in grado di autoprodurre. La ricerca è finalizzata alla realizzazione di una casa da 100 mq a Zero emissioni di CO2, grazie all’impiantistica fotovoltaica integrata architettonicamente, all’utilizzo di superfici captanti energia solare per i mesi invernali, circolazione interna dell’aria per quelli estivi, e a tutte le strategie passive adottabili per rendere l’edificio una macchina bioclimatica. Il contenimento dei costi di realizzazione è invece affidato all’impiego di prefabbricazione leggera e flessibile: elementi strutturali, apparati tecnici, attrezzature mobili come pareti/pannelli scorrevoli-smontabili-curvabili per la divisione interna degli alloggi; – sistemi di chiusura o tamponamenti monoblocco fatti di componenti sostituibili che possano diversificare l’aspetto esterno, ma anche garantire un’estensione di quello interno (balconi, terrazzini, logge, eccetera).
Sarà il condominio del futuro? Per ora si costruisce a Settimo Torinese. Speriamo non risulti un esempio isolato.
- Progetto Casa 100K
Scritto in Architettura Contemporanea, Design eco-orientato, Design italiano, Nuovi materiali | 10 Commenti »
novembre 24th, 2008 at 10:56
La cosa importante è che non si è progettata una centrale elettrica, ma è innegabile l’aspetto formale di queste abitazioni. C’è anche un positivo riferimento a quella che potrebbe essere la nuova edilizia pubblica residenziale, che forse gli architetti non immaginano più avendo fallito il più delle volte.
novembre 24th, 2008 at 13:41
Proposta interessante a costo contenuto. Bisognerebbe investire molto su questi progetti che sicuramente diventeranno sempre più necessari se non obbligati.
novembre 24th, 2008 at 19:14
Stupendo se non fosse per il quesito che mi turba: Italcementi Group?
novembre 26th, 2008 at 08:46
Non so che ruolo ricopra l’estetica quando ci sono questioni importanti come quelle ambientali; a me ricorda un po’ le periferie urbane di Rio de Janeiro. Esteticamente non credo basti “mascherarsi” dietro ai colori (uno a caso: verde!)
Conosco la realtà di Settimo; mi sembra che il sito non tragga un vantaggio esteticamente sensibile,(per tutto il resto si, eccome…)
novembre 30th, 2008 at 18:11
Esteticamente è un cubotto, ma mi sembra ovvio visti i prezzi e la velocità di realizzazione. Ottimo progetto comunque, bisogna viaggiare in questa direzione, poi si valuteranno le scelte estetiche
dicembre 23rd, 2008 at 13:26
l’unica ad aver capito davvero è ruth: ma vi pare che si possa fare sostenibilità ambientale con italcementi, che tra l’altro è pesantemente indagata per mafia? ve lo dice qualcuno che il progetto lo conosce davvero. Un’ultima domanda pierina: italcementi e cucinella entrambi siciliani: un caso?
marzo 8th, 2009 at 16:55
Brunelleschi e Ruth, i vostri commenti mi fanno venire in mente chi si lamenta sempre e poi quando si cerca di fare qualcosa di buono trovano comunque sempre da criticare ; per quanto riguarda allo studio di architettura per coloro che sono davvero interessati ad aprirsi la mente, vi allego l’elenco dei progetti dello studio:2008 Italy €100,000 Home Research
2008 Italy – Milan 3M Headquarters building Offices
2008 Italy – Ferrara ARPA – Agenzia Regionale per l’Ambiente Public Building
2008 Italy – Pesaro Borgheria Masterplan
2008 China – Ningbo Centre for Sustainable Energy Technologies University
2008 Italy – Bologna Bologna Civic offices Public Building, Offices
2008 Italy – Parma Masterplan Shopping Centre Masterplan
2008 France – Clermont Ferrand Michelin Campus Offices, Industrial
2008 Italy – Reggio Emilia Ospizio Mixed use
2008 EU PHDC Research
2008 Italy – Pisa Polo Tecnologico Navacchio Offices
2008 Italy – Pesaro Renco headquarters Offices
2008 Italy – Rome Romanina Masterplan
2008 Italy – Milan Santander Offices
2008 Italy – Bergamo Stezzano Business Park Masterplan
2007 Italy – Rome Capitoline 2, Rome Civic Offices Public Building, Offices
2007 Ukraine – Kiev Children’s Hospital Kiev Health
2007 Italy – Capoliveri Capoliveri Congress Centre, Leisure
2007 China – Shanghai Dongtan Eco City Masterplan
2007 Italy – Rimini Focchi Headquarters Offices
2007 Italy – Rome ISTAT new Headquarters Public Building, Offices
2007 Italy – Recanati iTeka lamps Industrial design
2007 Albania – Tirana Parliament of the Republic of Albania Public Building
2007 Italy – Piacenza Baia del Re Residential
2007 Italy – Riva del Garda Riva del Garda Congress Centre
2007 Italy – Lucca, Massa, Pistoia, Prato Tuscan Hospitals Health
2006 Ireland – Dublin Britain Quay Mixed use
2006 Italy – Rimini Centro Direzionale Forum Mixed use, Offices
2006 Italy – Parma Chiesi Headquarters Offices, Industrial
2006 Ireland – Wexford Wexford County Council Public Building, Offices
2006 Italy – Bologna GD Headquarters Offices
2006 France – Chambery INES Research Centre Public Building
2006 Italy – Liguria Regione Liguria Transport
2006 China – Beijing SIEEB University
2005 Italy – Milan Ansaldo Offices
2005 Italy – Cremona Ex Casa di Bianco Mixed use
2005 Italy – Morovalle Hugo Boss Headquarters Offices, Industrial
2005 Italy – Milan Milano Fiori Residential
2005 Italy – Milan Pioltello business park Masterplan
2005 China – Tianjin Tianjin Italian Zone Masterplan
2004 Italy – Modena MEFEM Museum Museum
2004 Italy – Udine Midolini Winery Industrial
2004 Italy – Padua Uniflair Offices, Industrial
2004 Italy – Venice Venice Hospital Health
2003 EU Altener Research
2003 Italy – Bologna eBO Exhibition Pavilion Exhibition
2003 Italy – Milan Lainate Masterplan
2003 Italy – Milan Lombardy Civic Offices Public Building
2003 Italy – Recanati MAXI WOODY Industrial design
2003 Italy – Milan Bergognone 53 Offices
2003 Italy – Bologna Palazzo Pepoli Museum
2003 Italy – Piacenza Piacenza Civic Offices Public Building, Offices
2003 Italy – Piacenza Unicem site Masterplan
2002 Italy – Bologna Bologna Airport Business Centre Masterplan
2002 France – Grenoble Echirolles Civic Offices Public Building
2002 Italy – Milan Humanitas Campus University
2002 Italy – Reggio Emilia Reggio Emilia Masterplan
2002 Israel – Tel Aviv University of Tel Aviv University
2001 Italy – Cesena Cesena Masterplan
2001 Italy – Otranto Ferry Terminal Public Building
2001 Italy – Milan IBM Headquarters Offices
2001 Saudi Arabia – Riyadh Supreme Commission of Tourism Public Building
2000 France – Paris Metro station Transport
2000 Italy – Recanati PLATEA lamps Industrial design
2000 Italy – Genoa Ponte Parodi Public Building
1999 Italy – Forlì Forli University Campus University
1999 Italy – Recanati Iguzzini Industrial site Landscape, Industrial
1998 Cyprus – Nicosia Cyprus University Campus University
1998 Italy – Milan Falck Industrial site Masterplan
1998 EU PDEC PASSIVE DOWNDRAUGHT EVAPORATIVE COOLING Research
1997 Italy – Bergamo Bergamo social Housing Residential
1997 Italy – Recanati iGuzzini Headquarters Offices
1997 Italy – Recanati iGuzzini technical offices Offices, Industrial
1996 Italy – Brescia Brescia Expo Exhibition
1996 Sri Lanka – Colombo Colombo Fort Masterplan
1996 Italy – Ispra Eco Centre Building no. 8 Mixed use
1996 Italy – Recanati WOODY Industrial design
1995 France – Paris iGuzzini Showroom Showroom
1995 Japan – Oita Oita stadium Sport
1994 Lebanon – Beirut Beirut Souks Masterplan
1994 Italy – Ispra Joint Research Centre Offices
1994 Cyprus – Nicosia Parliament of Cyprus Public Building
1994 Greece – Athens Zephyr Bioclimatic housing Residential
1993 Italy – Recanati CONFORT PIXI Industrial
1993 Switzerland – Geneva Geneva Parking Transport
1993 Portogallo – Lisbona Lisbon Expo ’98 Esposizione
1993 Switzerland – Geneva Maison Kunz Residential
1993 Portugal – Lisbon Water Pavilion Exhibition
1992 Hungary – Budapest Balaton Masterplan
1992 Egypt – Cairo Cintus II Residential
1992 France – Evian Europan 2 Masterplan
1992 Germany – Berlin Reichstag Public Building
ottobre 27th, 2009 at 19:10
La spesa del mutuo si ripaga alla grande…ottima idea!
dicembre 3rd, 2009 at 19:41
se c’è di mezzo Italcementi ho parecchi dubbi…ci manca la Impregilo e poi siamo a posto…il quadro è completo!
settembre 21st, 2010 at 12:33
Mi ha realmente attratta la lettura del tuo articolo. Continua sul solido lavoro svolto. Non comprendo come aggiungere il tuo sito Internet trà i preferiti con mozilla firefox. Puoi aiutarmi per favore?