Rain Drop: il dispositivo per raccogliere l'acqua piovana
L’acqua è il bene più prezioso della terra, più prezioso dei diamanti e del petrolio. Una risorsa sfruttata e troppo spesso usata male, in modo irrispettoso. Impariamo a saperla usare ed evitare sprechi. Impariamo anche ad utilizzare l’acqua piovana. E’ il progetto Rain Drop del designer Evan Gant. Un progetto di social design estremamente interessante, destinato al recupero dell’acqua piovana.
L’idea associa, oltre al recupero dell’acqua, il recupero e riutilizzo di bottiglie di plastica -a fine vita- che fungeranno da piccoli serbatoi. Il progetto, vincitore del concorso Design for Poverty, è destinato ai paesi poveri e riesce a raccogliere l’acqua piovana attraverso una serie di beccucci da applicare alle grondaie delle case.
Grazie ai particolari beccucci, ai quali si collegano le bottiglie, l’acqua viene fatta scorrere e conservata nelle bottiglie stesse ed è pronta per essere usata. Ovviamente non parliamo di acqua potabile, ma di acqua pronta per essere utilizzata per l’agricoltura, per usi personali e per mille altri usi ai quali viene impropriamente utilizzata l’acqua potabile.
I beccucci hanno una doppia funzione: possono permettere la rimozione totale della bottiglia ma possono anche essere aperti, tramite una cerniera, per un utilizzo immediato dell’acqua a mò di doccetta (per lavarsi le mani ad esempio).
Ho un solo dubbio… nei paesi poveri le grondaie ci sono? Particolare a parte trovo il sistema efficace ottimo per i paesi poveri ma ideale anche (soprattutto) per il resto del mondo. Le immagini
Scritto in Design eco-orientato, Young Designers | 17 Commenti »
novembre 5th, 2008 at 18:24
domande: come fori la grondaia?la fori ok..ma ci vuole una grondaia apposta e soprattutto una volta che non usi più le bottiglie ti rimane la grondaia forata, e poi la grondaia deve essere costruita appositamente perchè sorregga tutto il peso delle innumerevoli bottiglie..innumerevoli bottiglie anche perchè se ne metti una o due non ha molto senso..o alla grondaia ci attacchi un grappolo come nell immagine oppure per avere solo un litro di acqua non so quanto sia conveniente nei paesi poveri bucarsi tutte le grondaie..già..se le hanno come dici tu Ivana..bho..sicuramente è un idea interessante ed è giusto e costruttivo pensare a questi progetti ma forse e dico forse..una vasca o un grande contenitore sul tetto o davanti casa potrebbe raccogliere ancora più acqua..avere meno impatto visivo..non creerebbe problemi ad altre strutture esustenti..non sò..sarà la solita cosa la vasca per l acqua ma mi sembra la più economica per i paesi poveri e la migliore soluzione..(mi viene in mente che nei paesi poveri non hanno così tante bottiglie di plastica da riutilizzare anche no??)inoltre l acqua in una vasca può essere utilizzata in tanti modi e migliori..ti lavi la faccia. ti ci fai un bagno dentro prendi l acqua per cucinare la metti neu secchi..qui invece ti puoi lavare le mani ma è più quella che sprechi nuovamente che quella che utilizzi..e poi non penso che se piove i bambini non è che escono di casa per andare alla grondaia a lavarsi le mani..aprono al massimo la porta di casa e se le lavano con la pioggia..se non piove e devono lavarsi le mani c è la vasca..prendono un pò d acqua fanno un secchio e se le lavano li..non sprecano neanche l acqua che rimane nel secchio e la possono utilizzare da dare alle piante che hanno li intorno…no?bho mi vengono in mente mille cose..magari son cavolate..ditemi voi..ciao ragazzi!
novembre 5th, 2008 at 18:25
ottimo post comunque Ivana!sempre attenta!brava!
novembre 5th, 2008 at 20:03
come ho scritto in qualche articolo fa voi sapete solo distruggere i progetti degli altri. Vi limitate a pensare a come bucare la grondaia. Ma ti rendi conto? In un mondo dove tra poco non ci saranno più acque pulite!! Ok per la vasca ma primo ci vuole spazio, secondo si sporca di qualsiasi cosa ci cade dentro, terzo i bambini ci si possono affogare, quarto devi sempre e comunque avere un contenitore per trasportare l’acqua via e via così potrei dirne anche io 1000 altre. Qui anche se il buco resta libero che succede??? Succede quello che succede oggi con alcune grondaie e cioè scorre l’acqua per terra. Stop, fine del problema! Ma perchè siete tutti così tarpati mentalmente?? Almeno i giudici non erano così orbi come dadde. Ti prego svegliati un po’!!!!!
novembre 5th, 2008 at 20:44
Eh no mARina! Un buco sulla grondaia può far finire l’acqua sul muro rovinandolo. Un buco sulla grondaia, alla lunga andrebbe proprio a ledere la funzione per cui si mette la grondaia, ovvero evitare che avvenga il dilavamento della parete.
novembre 5th, 2008 at 20:45
marina..allora..io ho visto il post..l ho letto in un secondo..ho scritte tutte quelle cose perchè mi sono venute naturali..non sono tarpato e sono sveglio stai tranquilla..(la vasca la puoi coprire comunque) per il resto non ho detto che fa schifo che non va bene che sono progetti assurdi..anzi come ho gia detto ben vengano studi di progetti del genere!!i miei non erano attacchi feroci al progeto ma domande..forse stupide ma domande..mi interrogavo..tutto qui..scusami se non ho scritto STRABELLO subito ma mi sono interrogato..va bhe..saluti..lo sveglissimo dadde
novembre 6th, 2008 at 12:14
@mARina
mi spieghi come fori “tu” la grondai per inserire il tuo beccuccio in condizioni disagiate?
lo sai quanto è spesso il lamierino di rame delle grondaie?..siiiii… bene….
allora ora pensa di mettere il beccuccio su un foro non perfetto e poi caricalo con un peso variabile tra 1 e 2 Kg e poi vediamo tra quando cadrà.La bottiglia rimane inclinata in quel modo solo se vuota…con il peso, per gravità, tenderà a scendere e a spostare in fuori il becco quindi a slabbrare il buco.
Nel progetto sono state inserite 33 bottiglie…normalmente le canale di gronda sono rasenti muro quindi spesso saranno 25, comunque, in una media il peso si aggirerà tra 35 e 50 Kg e non mi sembra un peso trascurabile visto che canala e gronda normalmente non sono neppure rivettate…
ma pensiamo pure che possa essere un’idea valida…ok…”bellissimo”, ma perchè pensato solo per per canale a sezione quadrata?
Penso che tutti qui su questo blog e ovunque rimaniamo sconvolti e ammirati verso ogni nuovo progetto o idea siano essi interessanti o semplicemente bellissimi e anche orribili e penso inoltre che sia doveroso sempre distruggere, scomporre, tirare fuori solo la parte razionale per trovarne i limiti…e nessuno (almeno per me) penso che dica, di fronte a deficienze, allora il progetto è bocciato. Ci sono oggetti scomodi e totalmente non funzionali diventati comunque icone del design.
Fortunatamente ci sono critiche, qui sul blog, che permettono di crescere, confrontarsi, ricredersi, imparare, inventare…pensa che brutto se ogni volta si dicesse : “bellissimo” (solo perchè è un’idea nuova) o perchè ho paura di esporre i miei dubbi o perchè di sentirmi giudicare ottuso per non aver capito.
Comunque…io mi metto sul piatto della bilancia con dadde.
ola
novembre 6th, 2008 at 12:48
mi chiedo io, ma che senso ha fare tutto ciò? se anzichè scaricare a terra la grondaia, la si canalizza in recipienti, non si ottiene lo stesso effetto? dopo tutto non è molto diverso sa quello che succede oggi, nella casette di montagna (tipo la mia) l’acqua piovana viene canalizzata in appositi recipienti, e successivamente filtrata e disinfettata…non capisco dove stà la genialata di questo sistema…
novembre 6th, 2008 at 12:58
almeno ci hanno provato…la vera riuscita dell’idea si vedra quando e se riusciranno a metterla in commercio..credo..
novembre 6th, 2008 at 16:41
sono d’accordo con michele (sarà che avremo lo stesso nome). è un po’ insensato concettualmente come sistema. secondo voi quanto peso può sostenere una grondaia? tenete conto che 1,5L di acqua=1,5 kg !!! Il paradosso che poi mi sembra più grosso è questo (e mi meraviglio della giuria): come si fa a “progettare per i paesi poveri” e immaginare che chi è povero abbia la casa, e le grondaie !!! Qua potete vedere qualcosa di un pò diverso fatto dai miei colleghi, sullo stesso tema http://php.unirsm.sm/laboratorio/web/pagina.php?valo=i_33
novembre 6th, 2008 at 17:29
solitamente non espongo le mie idee e i miei giudizi su progetti ecc… ma qui proprio mi viene da kiedere.. apparte il fatto se hanno la grondaia a o no, ma in africa quanto può piovere?? cioè.. è africa.. è deserto.. è caldo e senza acqua… ma forse questo è solo l’egitto … o tutta l’africa?? cmq sia.. anke un’altra cosa.. credo ke dovresti stare lì a eliminare le prime 2 bottiglie della fila una volta ke sono piene sennò l’acqua non gli arriva alle altre bottiglie xkè c sono le altre bottiglie sopra.. e cmq.. non è infatti meglio ,come hanno proposto prima, di canalizzare direttamente l’ipotetica grondaia in secchi ecc?? bhu sono un tantino scettico su questa idea.. voi ke dite??
novembre 6th, 2008 at 17:58
vabbè tieto tieni conto che anche in sud-america ci sono zone molto povere, così come il sud-est asiatico, tanto per citare; e lì piove anche abbastanza… non pensiamo che solo l’Africa sia povera. Per le bottiglie sopra, non bisogna levarle una volta riempite, perchè l’acqua andrà spontaneamente a riempire quelle sotto
novembre 6th, 2008 at 18:02
io dico che continuo ad avere le stesse perplessità di prima e mi aggiungo nelle ulteriori considerazioni fatte dagli ultimi..vorrei sapere cosa ne pensa marina..non per sfidarti cerchiamo di capire..ma visto che molti di noi sono dubbiosi e tu no cosa ne pensi di tutte le considerazioni fatte?mi interessa il tuo punto di vista non ti stò sfidando..(preciso perchè se no qui partono tutti col piede di guerra hehe)ciao!
novembre 6th, 2008 at 22:42
Penso non ci sia niente di male nell’esporre le proprie perplessità. Significa che comunque un articolo è stato letto, si è cercato di capirlo e si cerca un confronto, non significa disprezzare. Questo sito è fantastico e ne approfitto per farne i complimenti, davvero!!!
Ho comunque anche io delle perplessità a riguardo, potrebbe essere un progetto ancora da migliorare o l’inizio per un’idea futura.
novembre 7th, 2008 at 00:24
Io personalmente vedrei questo progetto come un grande input da essere preso in esame, per migliorarne i difetti, qual ora ce ne fossero. Comunque sia faccio i miei personali complimenti per l’idea di grande efficacia a prescindere della sua fattibilità.
novembre 10th, 2008 at 01:54
@Orbo e Steid
Quello che dite è vero ma in parte perchè secondo me voi ragionate con i paraocchi e non volete ammettere che il progetto è ottimo. Pensate ai vostri progettini, quelli che nessuno mai vorrà pubblicare. Secondo te le infiltrazioni di acuq sono un problema per persone che non hanno nemmeno l’acqua potabile? Lego ha ragione, il progetto potrebbe essere migliorato. MA migliorare è un conto, dire che è mal progettato è un altro ed è un’affermazione di chi non ha capito niente non solo del design ma della vita
novembre 10th, 2008 at 17:39
A marina
Marina, scusami, io apprezzo il tuo tentativo di far capire agli altri il disagio nel vedere gente che muore di sete. Ma tu stai inopportunamente attaccando gli altri in maniera sgarbata e maleducata.
Non sono un moderatore ma ti riprendo solo per l’amore del buon senso.
Qui si confrontano le idee e come hanno detto dadde e altri, si possono anche migliorare attraverso la comunicazione e il confronto.
Non si tratta di decidere se un progetto è o bello o brutto, ottimo o mediocre: d’accordo, è un bel progetto, una bella idea, ma effettivamente dispendiosa e poco funzionale. Se forse ci fosse un attacco interno all’abitazione che si collega direttamente alla grondaia sarebbe meglio. Dico solo per fare un esempio. Ma c’è anche da dire che se effettivamente muoiono di sete e l’acqua non è potabile… ci siamo già capiti.
E’ giusto sviluppare le idee in svariati modi. Ma per quello che riguarda le persone del terzo mondo che sono effettivamente in condizioni estremamente disagiate serve qualcosa di più funzionale e meno dispersivo.
Inoltre torno a dire che non puoi permetterti di attaccare le persone con frasi tipo: “pensate ai vostri progettini”, questo è un attacco bello e buono che non serve assolutamente a risolvere nulla, a parte offendere.
Ora, io faccio il designer da 7 anni, sono aperto a qualsiasi progetto che mi viene messo davanti, ma se non ci sono contestazioni per trovarne l’effettiva funzionalità, (in questo caso parlo del progetto suddetto), in un contesto simile, è inutile dire che è bello, alle persone del terzo mondo non gli serve che sia bello, ma funzionale alle loro esigenze e questo non è funzionale.
Ti chiedo gentilmente di pesare di più le tue parole e di essere più obiettiva nelle tue interpretazioni. Grazie.
gennaio 21st, 2009 at 09:01
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