WaterWheelGate: il vincitore del concorso Mini Design Award
Il futuro della città: l’ambiente. Dare valore all’acqua. Era queso il tema della quarta edizione del concorso Mini Design Award. Finalmente arrivano i vincitori.
Il primo premio è stato assegnato al progetto “Waterwheelgate” di GIACOMO SANNA e ALESSANDRA SCARDAONI. Un progetto molto interessante e metaforico. I due architetti-designer hanno progettato WaterWheelGate una piattaforma galleggiante polifunzionale, alimentata totalmente dall’energia dell’acqua.
Un progetto che guarda al passato reinterpretando il funzionamento dei mulini ad acqua. La ruota di WaterWheelGate, proprio come quella degli storici mulini, grazie allo scorrere dell’acqua genera l’energia pulita che alimenterà tutta la piattaforma. Un progetto di sensibilizzazione, di didattica, di consapevolezza e di rispetto per questa fonte di vita e di energia che è l’acqua. La piattaforma WaterWheelGate è caratterizzata da una grande ruota arancione, un gate appunto, una porta d’accesso ad un luogo grazie al quale l’uomo torna in contatto con il fiume, con l’acqua. Una piattaforma flessibile che può essere posizionata in ogni città (ovviamente con un corso d’acqua). Una piazza al centro della quale è possibile leggere, attraverso un conta kilowatt, quanta energia la ruota sta accumulando e producendo grazie al semplice scorrere dell’acqua. Una piazza mutevole per vivere un’esperienza unica.
“E’ difficile pensare a una città senz’acqua – hanno raccontato Giacomo Sanna e Alessandra Scardaoni, entrambi laureati presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza -, sia essa il mare che la bagna, il lago su cui affaccia, il fiume che l’attraversa. Forse è proprio questo rapporto di quotidianità a farci perdere di vista il suo reale valore. Abbiamo così individuato un preciso ambito di intervento nel quale fosse possibile ristabilire un rapporto più consapevole tra la città e l’acqua e di conseguenza tra questa, il suo valore e l’uomo. L’accento è posto sul tema della sostenibilità attraverso un approccio sensibile alla valorizzazione dell’acqua come risorsa rinnovabile capace di produrre energia pulita. Waterwheelgate diventa così la porta di accesso iconica a una piattaforma sostenibile autoalimentata.”
Il secondo e terzo premio vanno rispettivamente a “Pensaci due volte” di Edoardo Perri e “Fontanella” di Massimo Gattel. Per la categoria Edizione OnLine il riconoscimento va a “Roma fountains map” di Emanuele Pizzolorusso, mentre la Mensione Speciale va a “Sete” di Marco Vaona. Al sito ufficiale Mini Design Award troverete tutti i video dei progetti citati, le interviste ai designer e i concept degli altri progetti. Complimenti a tutti i ragazzi!
- Sito Ufficiale Concorso Mini Design Award
Scritto in Design eco-orientato, Design italiano, Young Designers | 10 Commenti »
ottobre 23rd, 2008 at 14:14
Complimenti!! veramente molto interessante!
ottobre 23rd, 2008 at 19:03
l’isola piattaforma sul fiume mi ha fatto subito ricordare quella sul Mur di Graz ( http://cms.graztourismus.at/cms/beitrag/10016831/1390812/ ),
bellissimo progetto, ottima idea.
ola
ottobre 24th, 2008 at 15:35
si è davvro molto interessante..anche come struttura, non mi sembra abbia un effetto esageratamente forte sulla città..rimane in equilibrio armonico secondo me. un portale evocativo, tra vecchio e nuovo..bella mi piace molto!bravi!
ottobre 25th, 2008 at 15:33
il progetto è ben fatto e anche l’idea mi ha colpito molto…ma deve essere stato davvero facile vincere se il livello dei progetti invitati era lo stesso del concorso on line!da rabbrividire!!!(vedere per credere!)
…bonshi bonshi bom bom bom…
ottobre 26th, 2008 at 21:59
c’hai ragione…gli piace proprio VINCERE FACILE!!!assurdo…
ottobre 27th, 2008 at 23:38
In effetti gli altri progetti non sono dello stesso livello di Watergate, però Fountains Maps la trovo utile almeno. Quella che mi lascia proprio perplessa è Pensaci due Volte. Ma il progetto dov’è??
ottobre 28th, 2008 at 10:25
Il concorso non chiedeva solo di sviluppare un progetto, ma anche solo un’idea che desse valore all’acqua. Ecco “pensaci due volte” è (a mio parere) un’invito a riflettere su tale valore. “Pensaci 2 volte prima di sprecarla”, questo credo sia il messaggio. comunque qui puoi leggerlo meglio http://www.minidesignaward.it/vincitori.aspx
Anche io ho partecipato alla sezione on-line con il progetto “Take your drop”…comunque credo che il progetto vincitore della sezione on-line sia il migliore tra tutti quelli presentati…quindi ottima scelta!
novembre 9th, 2008 at 20:38
per quanto riguarda Waterwheelgate, il progetto è sicuramente valido e meritevole di vincere. il secondo posto di pensaci due volte è semplicemente scandaloso, il terzo fontanella non credo che abbia lo stesso valore di altri progetti dei concorrenti invitati. Il mio dubbio più grande è, ma “sete” di Marco Verna che ha ottenuto la menzione speciale, cosa ha a che fare con il tema del concorso, visto che non ha alcun legame con la città. Complimenti al vincitore dalla sezione on line!
novembre 11th, 2008 at 02:42
Credo che il progetto vincitore della sezione on-line sia stravisto.Ciò nonostante risulta pratico ed intelligente.
dicembre 7th, 2008 at 01:28
ma che progetto è sto qua? a cosa serve? Pensaci due volte non era male, è concettuale, anche se il mio preferito è il Rainflower.