Shark, lo squalo che ci aiuta
Che bello appendere quadri e quadretti alle pareti della nostra casa..ma che dolori quando, puntualimente, ci diamo una bella martellata sul dito!
Non ditemi che non vi capita mai! Ogni volta che prendo un martello in mano, di lì a pochi secondi ho il pollicione fantozziano dolorante e gonfio. E sarà proprio per questo che il progetto del giovane designer Matthias Pinkert mi ha colpito positivamente.
Shark morfologicamente si ispira, come il nome stesso suggerisce, ad uno squalo. Una forma stilizzata ed ergonomica che ci aiuta ad evitare martellate varie sulle dita. Tra i graziosi dentini dello squalo si possono facilmente infilare i chiodi (o le viti). Shark si adagia esattamente nella curva fisiologica della nostra mano tra l’indice e il pollice, ci protegge le dita e aiuta a far entrare i chiodi con precisione nel muro.
La forma segue la funzione? Beh direi di si! Shark è un progetto dove ergonomia e ispirazioni biomimetiche sono le protagoniste indiscusse. Utile ed esteticamente gradevole Shark non dovrebbe mancare tra i nostri utensili.
Matthias è ai suoi primissimi passi nel mondo del design ma già i suoi progetti stanno riscuotendo notevole successo. Vi consiglio di visitare la sua pagina si Coroflot. Seguiamolo con attenzione^^ Foto
Scritto in Curiosità, Young Designers | 14 Commenti »
giugno 11th, 2008 at 18:29
hehe!! simpaticissimo!!
un design davvero young!!!
giugno 11th, 2008 at 19:41
che fenomeno!
questo si che è design!
giugno 11th, 2008 at 19:46
valido questo!!non so se i chiodi li riesci a tenere tutti cosi..però valido!bravo!
giugno 12th, 2008 at 10:13
Ma scusate… se c’è di mezzo questo affarino, come fa la testa del martello a raggiungere il chiodo senza picchiare prima sullo shark? Parlo di chiodi medio-piccoli ovviamente…
giugno 12th, 2008 at 10:40
bel design che serve a ben poco
o essendo onesti ha funzione limitata, e pratico con i chiodi lunghi e di maggiori dimensioni, mmmmm fammi pensare quelli già semplici da maneggiare? ed i chiodini per i quadretti, quelli fini lunghi 18 mm o anche meno? per esempio IKEA nel montaggio di alcuni mobili prevede l’uso di chiodi di ridotte dimensioni e fornisce giustappunto un aggeggino simile ma molto più pratico, si stringe con i polpastrelli non con l’interno delle dita, provate non è un gesto naturale e non vi è piena coordinazione nella forza impressa
R
giugno 12th, 2008 at 12:19
si carino, mi piace come oggetto
ma non so voi però io generalmente le martellate me le tiro quando cerco di usare chiodi di piccole dimensioni e non so se squalo mi sarebbe di aiuto
ola
giugno 12th, 2008 at 12:36
figata pazzesca
giugno 12th, 2008 at 12:44
naturalmente le mie critiche sono state bannate, vorrei fare un altro appunto questa volta a chi riporta il progetto e commenta, dal sito del designer si evince che questo progetto nasce per puntare bulloni e permetterne l’avvitamento con trapano senza rovinarsi le dita NON è stato progettato per i chiodi su cui tutti d’accordo non serve a nulla
R
giugno 12th, 2008 at 16:02
L’oggetto è davvero carino, ma lo vedo più su una scrivania che in una scatoladi attrezzi, perchè la funzionalità mi sembra limitata come dice davide, all’uso di chiodi sufficientemente lunghi, i quali presentano mediamente meno difficoltà di quelli piccoli che sono inutilizzabili con shark, e poi dai… se ci mettiamo a fare del bricolage… almeno le basi… Non si dice forse “non sa mettere neanche un chiodo”?consiglierei a Matthias Pinkert di farsi aiutare da qualcuno per i lavoretti!!!!
giugno 12th, 2008 at 16:11
trp grandioso
giugno 12th, 2008 at 19:03
solo commenti positi
giugno 12th, 2008 at 22:40
esulo dall’argomento per fare un appunto all’amministratrice
mi capita spesso di lasciare un commento e magari vederlo come secondo o terzo ecc e poi a distanza di qualche ora scoprire che altri prima di me avevano lasciato un altro commento che prima non vedevo…
per esempio in questo caso quando ho lasciato il commento prima di me c’erano solo tazzy-cremino-dadde e vi assicuro che non è un mio problema di aggiornamento pagina o cookies…
c’è modo di risolvere? è solo un mio problema?
scusate ancora
grazie
ola
giugno 12th, 2008 at 23:36
@Davide
caro davide non è assolutamente un tuo problema. Spesso non ho modo di approvare nuovi commenti in tempo reale e lo faccio solo quando torno a casa. Per questo motivo ti capita di veder magicamente camparire alcuni commenti prima di te. Tutto qui. Domanda legittima;)
luglio 30th, 2008 at 19:22
Concordo con Ronald, non mi sembra molto funzionale.