Il cucchiaino da yogurt di Nojae Park
Proprio pochi minuti fa ho finito di mangiarmi uno yogurt e, come tutte le volte, mi sono disperata per recuperare le ultime parti di yogurt presenti sul fondo agli angoli del vasetto.
Gira il cucchiaino, inclina il vasetto… solite manovre, che immagino facciamo tutti, per pulire il vasetto.
Mentre mangiavo non mi veniva in mente nessun progetto per risolvere questo problema, solo poche marche che producono vasetti leggermente arrotondati.
Ma cosa vedo navigando sul web?? Altro che vasetto arrotondato! Casca proprio a fagiolo l’ultimo progetto di food design del designer Nojae Park che, probabilmente stanco anche lui di scervellarsi per le ultime gocce di yogurt, ha pensato bene di riprogettare il cucchiaino e di regalargli una nuova forma, adatta alle spigolosità dei vasetti.
Una soluzione semplicissima ma efficace (adatta,ovviamente, non solo ai vasetti di yogurt): il cucchiaino, invece di avere la solita forma, è leggermente squadrato, questo pemette di infilarlo in tutti i punti più critici e recuperare il prodotto fino all’ultima goccia (evitando scene pazzesche alle quali qualche volta ho assistito).
Stesse prestazioni di un comune cucchiaino, garantisce lo stesso Park, ma più funzionalità. Ideale per chi non si accontenta mai! Altre foto
- Sito Nojae Park
Scritto in Food Design, Young Designers | 24 Commenti »
maggio 3rd, 2008 at 19:26
Mio Dio, questo cucchiaino è stato inventato proprio per me!!!! Mica me ne inventa uno anche per il barattolone della nutella???
maggio 4th, 2008 at 11:42
Peccato ci avesse già pensato Castiglioni nel ’62…
maggio 4th, 2008 at 11:54
Dove sara possibile acquistare questo prodotto in Milano?????
Farei contenta una mia carissima amica, amante dello yogurt.
Grazie
maggio 4th, 2008 at 12:19
hihi!! semplice e simpatica alternativa alla ditata!!
maggio 4th, 2008 at 13:15
Ma sai che se non ricordo male era proprio Nutella a darlo come gadget una quindicina d’anni fa.
maggio 4th, 2008 at 13:19
maggio 4th, 2008 at 13:29
un’idea molto interessante e anke semplice.. complimenti!!
maggio 4th, 2008 at 17:37
Questo cucchiaino cambierà la vita a molti…
maggio 4th, 2008 at 20:50
bellissima adesso non si butta via nessuna gocccia di yoghurt:)
maggio 4th, 2008 at 22:36
Qualcosa di così semplice e così utile… Degno di Munari…
maggio 5th, 2008 at 08:25
Come sopra menzionato…esisteva già.
Incredibile che nessuno se lo ricordi dato che dovremmo essere inventori.
maggio 5th, 2008 at 10:10
personalmente lo ritengo un pò inutile e mi sembra anche un pò corto. Comunque se ne volete uno per la nutella andate in un negozio Alessi e chiedete Sleek
http://www.achillecastiglioni.it/it/projects/id-26.html
ola
maggio 5th, 2008 at 19:58
Devo dare merito a dualtec che cita un MAESTRO come Castiglioni, non volevo commentarlo questo progetto, non perchè non mi abbia suscitato interesse, ma semplicemente perchè è vero che è sicuramente comodo per finire uno yogurt fino al più piccolo angolino, ma un progetto simile era stato già affrontato e anche con grande successo. L’idea progettuale cmq mi affscina ugualmente, ma mi delude solo in una cosa…..NON POTRò + USARE LE DITA PER FINIRE LO YOGURT!!! e come dice una frase di una famosa pubblicità anche se di “patatine”: “se non ti lecchi le dita godi solo metà”
vi saluto a tutti con questa battuta. ciao a presto.
maggio 6th, 2008 at 18:09
Mi sono sempre chiesto perchè delle varianti del cucchiaio di Castiglioni non siano state usate per il grande pubblico/distribuzione… finalmente qualcuno inizierà a farci un pensierino ; )
E’ anche possibile che il designer abbia avuto l’idea senza conoscere il progetto di Castiglioni.
maggio 6th, 2008 at 18:58
a me piace molto, ispirazione o no, il progetto è funzionale e sarà sicuramento gradito da tutti gli amanti dello yogurt (me compresa!!!)
maggio 6th, 2008 at 19:03
PS: Farei notare anche la scelta del colore giallo ad identificare lo yogurt….
maggio 7th, 2008 at 00:00
@ elmanco
infatti ho pensato anche io la stessa cosa. Il progetto di Castiglioni per la maionese è importantissimo ma Park è un designer giovanissimo e probabilmente non ne era a conoscenza o, magari, si è ispirato
maggio 9th, 2008 at 15:54
ma sto tipo ha preso il cucchiaino da gelato in plastica e l’ha taglia e limato… per questo è così corto…
e poi quel vasetto di yogurt non esiste, tutti hanno il fondo rialzato e qualcuno anche il bordo zigrinato.
il tutto mi sa di presa per il c…..
maggio 9th, 2008 at 18:54
ok…io ci ho provato…a fare che?
a prendere una paletta classica da gelato e a mangiarci uno yogurt, anzi due… uno più denso e uno più liquido … e non fa per me, non mi ci trovo proprio, in più mi sono pure sporcato le dita, ma a parte questo la quantità di yogurt raccolta ad ogni palettata è veramente minima … poi ho provato a tagliare gli angoli e devo dire che raschia bene il fondo … fichissimo mi son mangiato circa 1gr in più di yogurt
ola
maggio 15th, 2008 at 12:16
andiamo ragazzi… questo “coso” non ha nulla a che fare con il design, smettiamola di prenderci in giro su…
gennaio 13th, 2009 at 13:58
[...] Cucchiaino da yogurt di Nojae Park [...]
gennaio 14th, 2009 at 17:21
io ci arrivo con la lingua… anche in quelli da mezzo kilo
gennaio 14th, 2009 at 19:13
Ragazzi miei imparate a giudicare meno e a ragionare un po’ di più per favore.
Pregi e difetti vanno analizzati con cura e solo dopo aver fatto i dovuti approfondimenti potrete PROVARE a lasciare un commento.
ANCHE IL CHIODO E’ FRUTTO DI UNA PROGETTAZIONE non necessariamente si devono disegnare navicelle spaziali, signori Danielina redmann, dualtec, Andrea
CERCATE DI ESSERE PIU’ ELASTICI
Un abbraccio a tutti, Sandro
gennaio 16th, 2009 at 23:17
Bello, semplice, utile