Fabio Novembre al Fuori Salone
Fabio Novembre è oggi, sicuramente, uno dei talenti più originali e sorprendenti della nuova generazione del design italiano ed internazionale.
41 anni, leccese, milanese d’adozione dai tempi dell’università. E’ uno dei giovani designer-architetti più noti al livello internazionale perché sa essere carismatico, imprevedibile e abile nel firmare progetti per negozi (splendido quello di Roma), alberghi e locali ma anche divani, tavoli e oggetti che spiazzano e aprono nuovi orizzonti.
La potenza visionaria degli interni e degli oggetti disegnati da Novembre negli ultimi 15 anni (capita a pochi di avere una retrospettiva a soli 41 anni), la dimensione sartoriale con cui costruisce gli spazi piegando la materia verso condizioni e qualità inaspettate, la capacità di pensare al design come una realtà diversa, inquinata positivamente da discipline apparentemente lontane come musica, cinema, l’arte contemporanea e la moda, propongono un modo inaspettato di pensare il progetto oggi.
La sua storia è una sorta di naturale evoluzione che supera la generazione “dei padri” nobili del design italiano, insieme è uno scarto improvviso che apre scenari da percorrere per il prossimo futuro e l’avvento di un sicuro protagonista di una nuova generazione di creativi italiani
Il comune di Milano gli dedica una mostra, preparata ad hoc per la settimana del design, nella rotonda di via Besana. Una mostra delle sue invenzioni spaziali e dei suoi oggetti che la occupano lungo un nastro che si dipana nello spazio in lungo, in largo e in alto. Un nastro animato, autoreggente, che definisce un percorso irregolare, il cui sviluppo non è prevedibile né controllabile, in “classico” stile Novembre.
Ho avuto la possibilità di partecipare all’inaugurazione, una Besana come non l’avevo mai vista, un’ atmosfera unica pregna di pezzi che stupiscono sempre. Dalla piazze trasformate in vassoi alla rivisitazione delle sedie panton. Una delle mostre più belle degli ultimi tempi, sia per contenuti che allestimenti, senza tralasciare il catalogo. Stile impeccabile dal macro al micro.
Dall’11 Aprile all’ 8 Giugno, rotonda di via Besana, Milano. Siete ancora in tempo!
Grazie a Gennaro Girasole
Scritto in Design italiano, Designer famosi, Furniture Design, Zona Tortona | 17 Commenti »
aprile 23rd, 2008 at 23:48
come disse il principe questa sedia qui ha un viso conosciuto…
aprile 24th, 2008 at 09:08
l’erede di starck?!
… di boiate ne fa…
aprile 24th, 2008 at 10:10
Forse è troppo eccentrica la sedia omaggio a Verner Panton, ovviamente non piacerà a tutti. A parte questo, però, alcuni dei prodotti più interessanti che ho visto al Salone erano firmati da lui e non è un caso. La sua mente è fervida di innovazione e sarebbe uno sbaglio pensare che sia solo la star del momento. Io trovo che dovremmo seguire con attenzione il suo lavoro…
aprile 25th, 2008 at 12:17
Conosco Fabio ormai da molto tempo e tutte le volte che lo incontro è sempre una emozione nuova, riesce a tirar fuori il meglio di te, per non parlare dei suoi consigli che sono sempre molto utili. Definirei Fabio un creatore di sogni, le sue opere riescono ad emozionare perchè possiedono un anima, elemento fondamentale che un architetto deve riuscire a trasmettere in ciò che fa, per non avere solo un guscio vuoto privo di conchiglia. Trovo sinceramente un po’ bizzarro l’accostamento di Fabio a Starck appartenenti i due a stili diversi anche se poi cmq per alcuni versi entrambi provocatori. un saluto a tutti Frank.
aprile 25th, 2008 at 20:28
oilloc ci mancava l’atteggiata!:)
aprile 26th, 2008 at 21:28
ahahaha!!giusto cremino..
aprile 28th, 2008 at 09:32
però magari questa seduta può aiutare chi ha 1 sederone..così son belli tutti!! ahahah
aprile 28th, 2008 at 17:10
sarà..ma io non la capisco. I prodotti di F.Novembre li apprezzo molto, ma questa seduta per me è proprio una caz***a, scusatemi. Ma che senso ha?
aprile 30th, 2008 at 09:24
Direi che il senso di questa sedia è che, come sempre fa il corpo femminile, attira gli sguardi. Gli sguardi dei giornalisti, dei fotografi, dei passanti, di tutti i milioni di persone che l’hanno vista negli innumerevoli servizi televisivi e negli innumerevoli rotocalchi. Se poi pensi che la prima domanda che uno si pone quando la guarda è:”chi l’avrà fatta?”, allora il senso di questa sedia appare chiaro.
aprile 30th, 2008 at 10:23
guido grazie di esistere… per questo parlavo di starck…
aprile 30th, 2008 at 14:01
@Guido
io sono daccordo con il tuo pensiero, ma mi sembra di intravvedere dalla foto che quello che stringe tra le mani Novembre sia un deretano maschile, perchè ha creato entrambe le versioni di questa sedia…però attento Guido, perchè se dici così allora dovresti giustificare totalmente anche la seduta di Nendo Design. Non mi sto riferendo ai criteri di ergonomia e stampo e produzione, ma alla pubblicità e d allo specchietto attraente del “chi l’avrà fatta?”…che forse come dice ‘redmann’ è uno stratagemma molto proficuo.
mi sembra che Totò disse che il difficile non era creare ma saper imitare
ola
aprile 30th, 2008 at 23:58
Il mondo del Design ultimamente sembra aver paura di una sola cosa:
“il nuovo”
Questa seduta di Novembre… la trovo divertente… ed affronta con ironia nuove forme di ispirazioni ihihihihi
ciao Ivana!!:D
maggio 1st, 2008 at 17:18
@davide
attento davide che ho detto quel che ho detto non con l’intento di giustificare le intenzioni di Fabio. Difendo altri progetti di Fabio che reputo molto innovativi, non questo. Questa sedia non la prende seriamente neanche lui, parlavo del fatto che fa parte delle dinamiche del mercato del design, e pertanto bisogna accettara anche questo…
ottobre 30th, 2008 at 11:11
…ecco perchè alcuni oggetti artistici vengono definiti tali…è perchè suscitano emozioni, per questo sono inspiegabilmente interpretati da ognuno in modo diverso. Bella, per me. Cincin.
agosto 3rd, 2009 at 23:26
dopo aver visto la sedia penso seriamente che sia il designer più tamarro a livello internazionale.
ottobre 15th, 2009 at 13:52
Faccio un lavoro sul design e mi piacerebbe sapere quando è stata creata questa sedia.. Qualcuno lo sa?
ottobre 15th, 2009 at 16:04
@ Maciste
La serie Him & Her è del 2008. Adesso trovi anche una variante in verde acido e azzurro (al sito ufficiale di Fabio Novembre puoi vederle)
Un bacio