Le scarpe origami di Catherine Meuter
Fanatici dello stile orientale, della cultura giapponese e degli origami? Allora le EIN/TRITT fanno proprio per voi!
Dire che sono scarpe originali è limitativo; le EIN/TRITT sono un vero e proprio concentrato di cratività, stile, design, fashion e glamour.
Il loro concept si ispira al fascino degli origami e, proprio come questi ultimi, queste scarpe prendono forma solo dopo essere state sapientemente piegate e ripiegate.
Niente paura però; la designer Catherine Meuter garantisce che questo processo è estremamente facile, quasi istintivo, ed è stato pensato proprio per legare maggiormente i fruitori al prodotto, rendendoli gli attori principali del processo di produzione della scarpa. Inoltre proprio questo passaggio inciderebbe positivamente sul prezzo finale del prodotto (eliminando la manodopera).
Prepariamoci allora a studiare il libretto delle istruzioni e scervellarci su tutte le varie piegoline da fare!! Scherzi a parte, il design credo sia ineccepibile, originale e orientaleggiante al 100%. Ma questo genere di scarpe (vedi anche le scarpe Pod) mi lascia leggermente perplessa circa l’usabilità del prodotto anche se la stessa Meuter afferma che le EIN/TRITT sono estremamente robuste. Io comunque non le metterei per andare a fare una passeggiata. Voi? Altre foto
Scritto in Fashion design, Young Designers | 17 Commenti »
marzo 6th, 2008 at 10:04
I like this..good idea
marzo 6th, 2008 at 10:59
Sono fantastiche! Di una raffinatezza unica! Col tacco svuotato! WOW!
marzo 6th, 2008 at 11:41
davvero originali! dove si possono trovare altre info?
marzo 7th, 2008 at 21:02
secondo me è un’idea favolosa e rivoluzionaria! wow sarò la prima a indossarle !! (ma sono comode) per fortuna mi intendo di origami
marzo 7th, 2008 at 21:21
dove si possono acquistare?
marzo 7th, 2008 at 21:21
quali sono i colori e quanto costano?
marzo 15th, 2008 at 17:37
@Anna
di prezzo non si parla ancora, ma i colori saranno tantissimi e tutti in tinte “pastello” come quella della foto
aprile 6th, 2008 at 01:04
..se fossero anche personalizzabili sarebbero fantastiche…bella l’idea comunque
luglio 24th, 2008 at 17:09
[...] dissimile tra le due scarpe. Particolari sì ma sicuramente non le comprerei, preferisco le scarpe origami della Meuter. Queste della Hadid credo siano ottime per avere in pochi minuti le migliori vesciche ai piedi ma [...]
luglio 25th, 2008 at 00:26
oddio!! bellissime!!!!
agosto 26th, 2008 at 11:00
Credo interesante vedere a l´artista Cris Acqua in “OROGAMI di ACQUA ”
http://www.crisacqua.com
novembre 11th, 2008 at 21:56
che spettacolo
ottobre 12th, 2009 at 16:17
[...] sulla comodità o addirittura la vestibilità di queste Mojito. Tra le scarpe strane viste, come le Origami di Cahterine Meuter, le scarpe organiche di Zaha Hadid, le Hight Heels di Karim Raschid o le Wooden Sandal di Yarel [...]
ottobre 12th, 2009 at 18:11
[...] sulla comodità o addirittura la vestibilità di queste Mojito. Tra le scarpe strane viste, come le Origami di Cahterine Meuter, le scarpe organiche di Zaha Hadid, le Hight Heels di Karim Raschid o le Wooden Sandal di Yarel [...]
maggio 21st, 2010 at 21:10
belle, anzi, bellissima idea! l’unica pecca che hanno è che avendo una struttura cosi delicata, non penso che tutti possono utilizzarle..io sinceramente le comprerei anche se non potrei metterle (paura che non sostengano il peso) magari pubblicare un videeo di una sfilata con queste scarpe ci rassicurerebbe..no?
ottobre 5th, 2010 at 12:31
[...] scarpe eccentriche su A+D ne abbiamo visto davvero tantissime, dalle scarpe origami di Catherine Meuter, a quelle fatte con i giornali riciclati di Colin Lin, passando per le bellissime Mojito Shoes fino [...]
ottobre 5th, 2010 at 18:04
[...] scarpe eccentriche su A+D ne abbiamo visto davvero tantissime, dalle scarpe origami di Catherine Meuter, a quelle fatte con i giornali riciclati di Colin Lin, passando per le bellissime Mojito Shoes fino [...]