Lampada Topsy Turvy
Di lampade “sensitive” sicuramente ne avrete viste tantissime, magari con un design anche più accattivante di questa.
Ma Topsy Turvy, disegnata dalla giovane Sylvie van de Loo, mi piace perché non si limita ad essere la solita lampada. Prima di tutto il design. Tradizione ed innovazione camminano di pari passo in questo oggetto: forme tradizionali, per un prodotto ironico e stilizzato che risulta estremamente familiare grazie alle sue linee classicheggianti.
Particolare ed innovativo è, invece, l’utilizzo. Grazie ad un particolare sensore interno è possibile regolare l’intensità della luce girando a nostro piacimento tutta la lampada. Un oggetto ludico, che possiamo ruotare e ruotare a nostro piacimento fin quando l’intensità di luce emessa non ci soddisfa. La particolare forma conferita alla lampada la rendono adatta ad essere poggiata su varie superfici nelle posizioni più strane (dritta, a testa in giù, di lato…).
Un oggetto che instaura un legame emotivo con i fruitori e che trascende dai normali canoni di lampade da tavolo. Come dimenticare poi l’aspetto sostenibile de prodotto? Carina si, divertente si, ma anche “verde”. In Topsy Turvy non solo vengono impiegati speciali LED di ultima generazione, ma è importante sottolineare anche che nei composti metallici non sono assolutamente presenti tracce di mercurio.
Bello il concept, ma forse sarebbe stato meglio un design un po’meno “standard”. Ci va anche bene la tradizione ma un sforzetto in più non guastava…Che dite? Guarda altre immagini
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(Via)
Scritto in Design eco-orientato, Furniture Design, Nuovi materiali, Young Designers | 2 Commenti »
settembre 10th, 2007 at 16:05
davvero meravigliosa…
possso collaborare con te???
ti faccio i mie complimenti, io sto facendo la tesi sulle lampade progg. da Maurer e Castiglioni…
settembre 11th, 2007 at 17:43
Anche il trovo il design scontato, però l’idea è bella ed originale.