La plastica che si auto-ripara
I ricercatori dell’università dell’Illinois hanno sviluppato una nuova plastica capace di auto-ripararsi.
La notizia è davvero importante, ne sentii parlare qualche anno fa ma adesso, finalmente, il materiale è stato messo a punto. Una resina polimerica, possiamo definirla biomimetica, che si ispira ai processi rigenerativi della pelle umana.
A seguito di una rottura questa plastica è capace di rigenerarsi in poche ore (circa 10), grazie ad un sistema di sottilissimi canali (paragonabile ai nostri capillari) presenti nel composto polimerico nei quali è stato immesso un agente riparatore liquido ed un catalizzatore.
Il materiale studiato, per ora, riesce ad auto-ripararsi per un massimo di sette volte e le ricerche sono proprio volte a rendere la rigenerazione continua proprio come per la pelle umana.
Sicuramente quello delle plastiche capaci di auto-ripararsi è un settore importantissimo per la tecnologia legata ai computer, ma ancora di più per i dispositivi medici come le protesi, ma i campi d’applicazione sono davvero infiniti: dall’aerospaziale, al nautico fino ai nostri cellulari o mp3 che quotidianamente,almeno i miei, fanno un bel volo! Staremo a vedere…
- Leggi tutto l’articolo riportato su Technology Review (in inglese)
Scritto in Curiosità, Nuovi materiali | 1 Commento »
giugno 18th, 2007 at 17:08
Molto interessante, chissà cosa riserva il futuro