Wai Lam, design senza confini
“Sono convinto che lo scopo del design sia migliorare la vita dell’uomo”.
Cito testualmente queste parole del designer Ross Lovegrove per presentarvi questo progetto di social design destinato ad un pubblico particolare.
Mi piace il progetto del designer Wai Lam. E’ un lavoro sviluppato in un ambito molto delicato e difficile ma che, a maggior ragione, merita tutte le attenzioni e le proposte progettuali dei designer. Wai Lam riveste di una carica ironica un prodotto da sempre associato ad un immagine solitamente negativa.
Una sedia a rotelle estrememente originale nella forma e nei colori. Un oggetto più allegro che ricorda morfologicamente la silhouette di una persona seduta. E’ studiata in ogni minimo dettaglio per essere ergonomica e comoda, con speciali inclinazioni delle ruote e una seduta accogliente e bombata.
Una sedia creata con la volontà di trascendere dagli ordinari canoni progettuali destinati alle sedie a rotelle, sempre fredde e squadrate. E’ lo stesso designer Lam ad affermare: ” è un prodotto bello da guardare, ironico e allegro. Le persone costrette su una sedia a rotelle hanno bisogno di oggetti più belli e vivaci per vivere meglio”.
Credo che abbia fatto un buon lavoro. Voi che ne pensate?
(Via)
Scritto in Furniture Design, Nuovi materiali, Young Designers | 3 Commenti »
ottobre 15th, 2007 at 10:30
Una bella idea, sicuramente
Un progetto che, nella sua “tristezza (intesa come il fatto che se stai su una sedia a rotelle qualcosa di brutto è successo)” fa sorridere.
Mi chiedo però io ora, come può essere visto questo dalle persone di tutti i giorni?
Malvista per aver rotto gli schemi di una condizione disagiata oppure no?
novembre 1st, 2007 at 15:40
Il problema della società di oggi è che si considera civile, quando invece si comporta perfettamente come i suoi avi anche se in modo diverso. Nell’antica Grecia i bambini disabili venivano buttati da una rupe, oggi si tende ad emarginarli, ma la sostanza non cambia. si è convinti che solo perchè uno ha dei problemi non può essere utile alla società e che deve essere triste per forza e avere oggetti dal design triste; con questo progetto sembra vengano abattuti almeno questi principi.
dicembre 7th, 2008 at 20:40
un bel pezzo.
purchè sia pieghevole per poterla caricare in automobile.