Skywalk: il ponte di cristallo sul Gran Canyon

aprile 2nd, 2007 by Ivana

gran-canyon-skywalk.jpg

Glass bridge- Skywalk, il ponte panoramico realizzato a strapiombo sul Gran Canyon.

Inaugurato il 28 Marzo, il nuovo ponte, con i suoi 1200 metri d’altezza, promette emozioni incredibili e panorami mozzafiato. Una struttura realizzata in cristallo e acciaio, a forma di ferro di cavallo, sulla quale i visitatori potranno vivere momenti indimenticabili passeggiando su una passerella totalmente trasparente e sospesa nel vuoto.

E’ lo Skywalk, questo il nome del ponte di cristallo, realizzato dal costruttore di Las Vegas David Jin (della Lochsa Engineering) nella riserva degli indiani Hualapai, dal quale è possibile ammirare il Grand Canyon, che il fiume Colorado ha scavato in milioni di anni.

L’intento è quello di incrementare i visitatori in questa zona del Canyon da tempo ormai dimenticata in favore di altre mete più turistiche, magari in zone più centrali. E in effetti i turisti curiosi e temerari non mancano e già si iniziano a formare le prime file per accedere al “glass bridge” (25$ a biglietto- 120 persone per volta) .

Gli Hualapai sperano che questa attrazione, unita ad un villaggio di cowboy, uno di indiani, e con la possibilità di sorvolare l’area con un elicottero e di realizzare un tour a bordo di fuoristrada possa dare loro un sostegno economico sufficiente a non scomparire del tutto. “Il Grand Canyon è un’attrazione unica a livello mondiale e poiché noi viviamo qui da migliaia di anni ci è sembrato giusto utilizzarlo per salvare la nostra tribù”, ha detto il Capo Hualapai Charlie Vaughn.

Nato da pochi giorni ma già sommerso dalle polemiche, lo Skywalk sta facendo parlare molto di sè. Le opinioni si dividono in due: coloro che sostengono il progetto, considerandolo un ottimo mezzo per godere al massimo dei meravigliosi paesaggi del Gran Canyon, e quelli che lo additano come opera deturpante e irrispettosa della natura e dei paesaggi naturali.

Di sicuro lo Skywalk permetterà passeggiate memorabili e sconvolgenti, ma magari sarebbe stato meglio preferire qualche progetto visivamente più leggero e in sintonia con la morfologia del posto. Voi che ne pensate?

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Scritto in Architettura Contemporanea, Curiosità | 14 Commenti »

14 commenti

  1. tazzy Scrive:

    sinceramente non mi piace questo progetto…e il video ancora meno…
    ps: penso che in questo caso nessuna alternativa possa omaggiare la natura senza deturparla

  2. Sarafer Scrive:

    Concordo con te, davvero orrenda. Ma chi li approva questi progetti??

  3. antonio Scrive:

    non vi è passato per la testa , che camminare sul vuoto vi potrebbe far sentire la senzazione di quando siamo piccoli al confrondo dell’universo che ci circonda e che stiamo distruggendo?

  4. sandro Scrive:

    Non è una cosa bellissima dal punto di vista naturalistico, ma dal momento che serve a far arrivare turisti in una zona desertica e abbandonata e a far vedere qualche soldo a chi lo sfrutta, ovvero la tribù Hualapai, ben venga.

  5. Stefano Scrive:

    Sono stato sullo SkyWalk una settimana fa e vi do un consiglio: NON ANDATECI.
    E’ una vera fregatura che vi costerà 30 dollari piu altri 30 qualora vogliate acquistare la foto che vi fanno sopra (non sono ammessi ne cellulari ne macchine fotografiche, quindi vi dispiacerà non comprarla).
    Inoltre lo spettacolo che vi ritroverete davanti non sarà diverso da quello che vedrete pochi minuti dopo nel prosieguo del tour. Si tratta di una fregatura architettata ad arte: intorno allo Skywalk vi proibiscono di avvicinarvi al bordo per fare foto, e sopra lo skywalk non sono ammesse fotocamere. Peccato pero che poco dopo il tour prevede una tappa in un altro punto del canyon , ancora piu bello in cui potrete avvicinarvi a tutti i bordi che vorrete e scattare fotografie che faranno impallidire quelle dello skywalk. Datemi retta, risparmiate soldi e non vi perdete niente. fidatevi! Non andateci!

  6. Andrea Scrive:

    Ha nessuno è venuto in mente di inserire nel sito le indicazioni per arrivarci ?
    Le se sapere con precisione potreste postarle nel forum.
    Grazie mille a tutti.

  7. alex Scrive:

    Io ci sono stato, il prezzo sicuramente è eccessivo ma la sensazione che regala è unica . .

  8. nick Scrive:

    insomma solo commenti da puritani e perbenismo per me trattasi di una stupenda opera e incentivo al turismo altro che natura deturpata . pensate in positivo

  9. Elisa Scrive:

    Sono stata a fine luglio, il mio consiglio è di NON ANDARCI, il costo e di 75 dollari bus+tour+entrata Skywalk, non si possono fare fotografie e a parte l’emozione di camminare su questa struttura il panorama è lo stesso che si gode standone al di fuori..chi era con me e conosce molto bene la zona, mi ha detto che il gran canyon è molto più bello in altre zone!!

  10. Mario Scrive:

    A mio avviso si tratta della solita operazione di ” tourist business ” all’americana.
    Cioè: fare leva sulla curiosità e sulle realzioni individuali per veicolare una simile ” attrazione “.
    Sconsigliatissima a chi soffre di vertigini!!!!!

  11. IngCT Scrive:

    Bravissimo l’ingegnere…

  12. Fabiofe Scrive:

    Vista stasera su un documentario su SKY! Personalmente da architetto ll trovo un progetto straordinario come idea, realizzazione e relazione al contesto! Chiaramente e fatta con scopo speculativo….pero….

  13. Pozz Scrive:

    Sono uno studente di architettura e per quanto quest’arte possa esser di gusto soggettivo, posso comunque dire che non deturpa per niente l’ambiente, anzi riesce a valorizzare un piccolo tratto paesaggistico che potrebbe esser confuso con altri da gente che non se ne intende. È un capolavoro, e se il prezzo risulta eccessivo non penso sia un problema, ci va la gente che se lo può permettere! È una bella trovata

  14. Bowser Scrive:

    Sono studente di architettura anch’io, eppure dissento con chi la ritiene un qualcosa di straordinario. Sicuramente a livello di ingegneria è un ottimo lavoro, ma il bello di trovarsi davanti ad un paesaggio come il gran canyon è quello di trovarsi da solo davanti ad un baratro gigantesco e miliardi di volte più vecchio di tutti i tuoi anni. Vederlo da un ferro di cavallo trasparente (alla fine, bello o non bello, il progetto non è altro che quello) può solo far perdere il senso del sublime. L’architettura dell’uomo non potrà mai nemmeno immaginare di contrapporsi all’architettura della natura.

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