LuLa, la lampada che monitora l'aria che respiriamo
LuLa, una piccola lampada per conoscere in tempo reale la qualità dell’aria che respiriamo. Dopo le filtro lampade Filter Design arriva anche LuLa.
Il progetto è firmato dal designer Justin Gargasz il quale ha pensato ad una lampada capace di monitorare e controllare la purezza dell’aria che inaliamo.
Un progetto multifunzione nato dalla sensibilità dei progettisti di rispondere ai nuovi bisogni della società con soluzioni di design intelligenti e funzionali. LuLa infatti non è una semplice lampada multicolor, tutt’altro.
Quello messo a punto dal designer Gargasz è infatti un dispositivo capace di monitorare, controllare e filtrare tutte le microparticelle, i pollini e le sostanze allergiche presenti nell’aria.
Grazie ad un collegamento wireless tutti i dati raccolti vengono decifrati e comparati con un database di riferimento. Una volta analizzati i dati, LuLa comunica in tempo reale (e costantemente) la qualità dell’aria attraverso i diversi indicatori cromatici. Se la lampada è blu la qualità dell’aria che respiriamo è buona diversamente, se LuLa emette una luce gialla significa che c’è qualcosa nell’aria che ne altera la qualità.
Collegandosi al sito di riferimento sarà poi possibile vedere quale microparticella, acaro, polline o sostanza è stata rilevata dai filtri di LuLa e conoscere anche i rimedi migliori suggeriti dal un team di esperti del settore. Forse più scontato, ma comunque degno di nota, è il design della lampada che raffigura, in maniera stilizzata, i nostri bei polmoni -con tanto di filtro sagomato ad hoc-. Da qui il nome LuLa che riprende le iniziali di polmoni e lampada (in inglese Lung e Lamp). Un’idea interessante ideale per uffici e abitazioni, soprattutto per i soggetti allergici. Devo ammettere che tra le filtro-lampade Filter Design e LuLa comprerei subito quest’ultima. Che dite?
- Altro al sito YankoDesign
Scritto in Interior Design, Nuovi materiali | 2 Commenti »
maggio 21st, 2009 at 11:38
innanzitutto, visto che è la prima volta che commento qui, ciao e complimenti per il blog!!
riguardo alla tua domanda, sono pienamente d’accordo con te: sceglierei anche io LuLa, senza dubbi! mi incuriosisce infatti il valore aggiunto dato dalla comunicazione della qualità dell’aria (e dell’interazione via wireless con le informazioni su internet)..parlare di sostenibilità, eco design e affini (e convincere chi ascolta della necessità di affrontare la questione) quando si ha la consapevolezza della situazione che ci circonda è molto più facile ed efficace..
in più, personalmente, il design di LuLa mi piace parecchio! ok, non si capisce quanto possa effettivamente illuminare, soprattutto quando assume determinate colorazioni, ma mica si può avere tutto!
a presto!
maggio 21st, 2009 at 11:52
ma c’è un problema! se questa lampada viene usata in cina esplode direttamente…ahahah