Juicy salif ,l’icona del design contemporaneo
Un’opera d’arte? Una scultura? Un oggetto d’arredo? In effetti potremmo definire Juicy Salif come tutte queste cose…
Nasce come uno spremiagrumi, nel 1990, ma diventa subito un’icona del design, un pezzo d’autore che non puo’ mancare nelle nostre case. Disegnato dal designer francese Philippe Starck e prodotto da Alessi, juicy Salif, interamente in acciaio, ricorda un grande ragno o dalle lunghe zampe che fa bella mostra di se sulle mensole delle cucine più moderne o addirittura nelle librerie del salotto.
Esposto anche al MOMA di New York, lo spremiagrumi più famoso e discusso del tempo, continua a far parlare di sé….L’unico problema? L’acido citrico delle arance lo ossida!
- Visita il sito del MOMA (The Museum of Modern Art)
- Biografia di Philippe Starck
- Sito ufficiale Starck
Scritto in Designer famosi, Food Design, Furniture Design, Icone del Design | 13 Commenti »
giugno 28th, 2007 at 12:51
Io non ho potuto fare a meno di comprarlo!! E’ un pezzo di storia del design
marzo 31st, 2008 at 09:31
[...] inutili e da buttar via. Molti sono diventati veri e propri pezzi di design d’autore (come lo spremiagrumi Juicy Salif – accanto a me in questo [...]
settembre 19th, 2008 at 14:26
lo spremiagrumi juily salif è uno stupendo oggetto di design che però riscontra un grande problema: L’acido citrico delle arancie ossida l’acciaio.
Qui mi pongo la domanda: ma un oggetto oltre che ad essere bello non dovrebbe essere anche funzionale? Cè non ha senso non potere usare lo spremiagrumi per paura che si ossidi….e per questo non è possibile realizzare questo oggetto in un altro materiale?
gennaio 10th, 2009 at 19:31
ne ho 1: e’ magnifico!
una perfetta sintesi di forma e funzionalita’, se posso aggiungere…
l’acido citrico non e’ ossidante, semmai e’ acido
e l’acciaio inossidabile non si ossida…
il mio “juicy” conferma!
gennaio 18th, 2009 at 20:14
per quel che riguarda i materiali… beh, basterebbe realizzarlo in materiale plastico o già solo in acciaio INOX che, come dice la parola stessa è I N O S S I D A B I L E anzichè alluminio lucidato (l’Al si ossida peò solamente suerficialmente e non in profondità).
a mio modesto avviso sarebbe stao bello anche in plastica colorata, magari traslucida…
gennaio 18th, 2009 at 20:58
@bufalo
concordo in parte con te. Sono favorevole all’utilizzo dell’acciaio inox pero’ per la plastica no, credo non sia adatta agli sforzi meccanici e alle sollecitazioni alle quali questo particolare spremiagrumi è sottoposto.
gennaio 19th, 2009 at 17:55
non saprei… resta il fatto che una soluzione, a parer mio, si poteva trovare, visto e considerato che non costa nemmeno 2 lire…
luglio 23rd, 2009 at 15:27
questo oggetto come può essere definito? di design o d’arte???
febbraio 16th, 2010 at 19:37
Questo oggetto è il paradigma del design estremo ed inutile, perchè? Non solo perchè ossidabile, ma anche perchè è pressochè impossibile da impugnare comodamente…
aprile 12th, 2010 at 10:00
[...] Nelle varie strisce del fumetto si respira tutto l’amore e la passione per il design ma non mancano i momenti di critica ed i dubbi su alcune icone del design (vedi lo spremiagrumi di Starck!!) [...]
aprile 13th, 2010 at 14:16
a proposito dei commenti : arance è meglio scriverlo senza i.
L’ acciaio inox non è inossidabile per definizione?
Starck è un’ archistarck , (capito il gioco di parole con archistar?)quindi inattaccabile o inossidabile , a scelta….
aprile 15th, 2010 at 11:22
ci sono anche altri problemi che si notano al primo utilizzo e non dopo tempo come l’ossidazione.
I semini e la polpa cadono nel bicchiere dal quale devo bere e non sempre il succo entra nel bicchiere, ogni tanto va dove vuole.
In poche parole 45€ non proprio spesi bene, forse è molto più pratico e bello lo spremiagrumi La Tina di Gecchelin ma anche questo ha 2 problemi: non l’ha fatto starck e non è scenografico quindi per l’acquirente fa schifo.
Brutta cosa pensare che un oggetto rappresenti uno status symbol e non un pensiero e un ragionamento tramutati in materia funzionale.
ottobre 11th, 2010 at 19:45
metto le virgolette a quanto ha scritto marco il 15 aprile… me l’hanno regalato oggi, e sinceramente… mah… quello in acciaio inox satinato dell’ikea che avevo da 10 anni (5.000lire, all’epoca)i semini li teneva…
l’ultimo periodo del post di marco è controfirmatissimo.